Il disastro su tutti i fronti scaturito dal fallimento del Galaxy Note 7, sta comportando seri danni di diversa origine per Samsung. La quale dovrà scontare perdite già stimate in 3 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2016 e nel primo trimestre del 2017. Gli analisti però ora si chiedono anche se questo clamoroso flop provocherà anche quello del sistema operativo Android, dato che la multinazionale è la principale fornitrice di telefoni Android.
Galaxy Note 7, un disastro anche per Samsung?
Cybart parte dal concetto che sui 20-22 milioni di acquirenti del Glaxy Note 7 che si trovano ora orfani di questo telefono, 3-5 milioni decideranno di tenere il telefono che già hanno e di non prenderne uno nuovo almeno per un pò. Le stime riferiscono che solo 8 milioni di essi resteranno fedeli a Samsung, optando per un altro telefono della sua casa, mentre altri 9 milioni di persone sostituiranno il loro Note 7 con iPhone 7 di Apple. Senza contare che nei prossimi mesi, altri 5-8 milioni di persone acquisteranno un prodotto di Apple invece di uno Samsung o più in generale, di Android. Pertanto, i potenziali clienti che passeranno da un dispositivo Android a uno Apple sono circa 20 milioni. Una significativa migrazione.
Qual è la situazione di Android
Android oggi naviga col vento in poppa, dato che, secondo le stime di Statista, sui circa 2 miliardi di telefoni in circolazione, l’85,2% è un dispositivo con questo sistema operativo. Pertanto, se di questi, 20 milioni passeranno alla concorrente iOS, circa l’1,17%, avremo comunque 1,7 miliardi di utenti ancora fedeli ad Android. C’è però un altro aspetto, quello delle applicazioni. Infatti, Apple detiene il 90% del mercato, ma gli utenti Android fanno segnare maggiori acquisti in questo campo, con il 75% in più di entrate.
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No, Android sopravviverà a flop Galaxy Note 7
Insomma, da questi dati si evince come Android sopravviverà alla grande al flop del Galaxy Note 7. L’eventuale passaggio di utenti verso il concorrente Apple è praticamente una goccia nel grande mare costituito dai quasi 2 miliardi di utenti di questo sistema operativo.