Ancora un altro smartphone Samsung che prende fuoco. La casa coreana ha recentemente rilasciato un comunicato stampa che confermava la non pericolosità dei suoi dispositivi. Parliamo di Galaxy S7 ed S7 Edge. Ma si continuano a registrare casi di esplosione o dispositivi che prendono fuoco. Saranno pure casi isolati, ma ricordiamo che Samsung ha richiamato e poi tolto dal mercato il Note 7. Dopo solo 35 casi di esplosione in tutto il mondo, 35 casi su milioni di dispositivi già venduti.
Cosa è successo: siamo a Kansas City, negli Sati Uniti, un Samsung Galaxy S7 Edge ha preso fuoco addirittura in una classe, nella scuola Staley High School, come riporta Fox2Now. Fortunatamente nessuno della classe di matematica è rimasto ferito. Ma si tratta comunque di un grave precedente, poteva andare peggio. Sono stati comunque avvisati tutti i genitori degli studenti. La classe è stata evacuata e ripulita dal fumo e dal cattivissimo odore sprigionato dal Galaxy S7 bruciato.
Dopo la pulizia la classe è stata riaperta. Insomma dopo Note 7 e i 3 milioni di lavatrici richiamate, per Samsung sembra non esserci pace. L’esperto di tecnologia e CEO di Everhance Ramsey Mohsen ha addirittura consigliato a tutti gli utenti dei dispositivi Samsung di cambiare assolutamente marca di smartphone: “credo che la mancanza di chiarezza e dettagli da parte di Samsung sia una ragione che fa dubitare dei suoi prodotti”.
Galaxy S7: forse stiamo esagerando
Ma secondo noi si sta davvero esagerando puntando il dito solo contro Samsung: certo, il caso Note 7 è stato davvero un disastro, ma tutti gli smartphone possono diventare pericolosi se non usati a dovere. I motivi di esplosione o di combustione per esempio posso avvenire se:
- Il telefono si bagna
- Il telefono viene tenuto in carica per un periodo prolungato di tempo
- Usando un caricatore non originale
Ma sicuramente ci sono delle responsabilità da parte di Samsung. Questo non significa che anche gli altri produttori di smartphone non debbano stare attenti ai propri dispositivi in fase di produzione, perché è capitato anche che iPhone, o altri telefoni, prendessero fuoco. Samsung ha dichiarato di tenerci alla sicurezza dei suoi utenti: insomma ci auguriamo un miglior controllo qualità dalla casa sud coreana ma anche una migliore consapevolezza di utilizzo da parte degli utenti.