Google Earth: come è cambiata la Terra dal 1984 ad oggi

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Se hai sempre desiderato osservare l’evoluzione del mostro orb nel corso di alcuni decenni fino ad oggi, puoi finalmente farlo con l’aggiornamento della funzione timelapse di Google Earth.

 

Lasso di tempo di Google Earth

Grazie a questa funzionalità, gli utenti possono osservare i cambiamenti della Terra negli ultimi decenni, arrivando a visualizzare le immagini degli ultimi due anni, 2021 e 2022, grazie a un recente aggiornamento.

In particolare, il timelapse va dal 1984 al 2022 coprendo quindi un arco temporale di circa 40 anni. A renderlo possibile è una mappa interattiva in 4D composta da milioni di foto satellitari.

Si tratta di uno strumento utile non solo per i più curiosi, ma per comprendere alcuni temi come il cambiamento climatico e la mano distruttiva dell’uomo. Ad esempio è possibile notare come la foresta nazionale di Permit California sia cambiata radicalmente non solo a causa degli incendi che hanno deturpato il paesaggio, ma anche a causa del massiccio disboscamento.

Ci sono, tuttavia, anche buoni esempi, come i parchi eolici offshore a La terra di mezzo in Danimarca, o un enorme sistema solare a Granada in Spagna.

La funzione timelapse di Google Earth è utile anche per scopi didattici. Dai ricercatori agli insegnanti, chiunque può usufruire dell’enorme libreria di oltre 800 video per più di 300 posizioni, permettendo così anche ai nati in anni più recenti, come la generazione Z, di osservare i cambiamenti degli ultimi 40 anni.

Inoltre, e questo è sicuramente uno dei dati più interessanti, le immagini in timelapse offerte da Google Earth sono state utilizzate anche per un documentario: The Territory from 2022. Si tratta di un film volto a denunciare la massiccia deforestazione dell’Amazzonia e i suoi effetti sul territorio comunità e tribù.

Come Google rende tutto possibile

Timelapse in Google Earth è possibile grazie all’utilizzo del programma Landsat di proprietà della NASA e dello United States Geological Survey, oltre al programma Copernicus dell’Unione Europea con i suoi satelliti Sentinel.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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