Di recente, Business Insider ha riferito che Google starebbe spostando alcuni dipendenti dalla divisione laptop e tablet, alla quale dobbiamo soprattutto i costosi Pixelbook e Pixel Slate. Ma sebbene Google si sia inizialmente guardata bene dal commentare, l’azienda ora fa sapere che la sua divisione hardware ha effettivamente in cantiere nuovi laptop e tablet, in arrivo nel corso di quest’anno.
Un indizio importante arriva proprio da Google
Google non ha ancora parlato di dettagli o tempistiche, ma oggi si è fatta scappare un importante indizio, come segnalato da 9to5Google: pare che la società abbia tenuto, durante la conferenza Cloud Next 2019, un dibattito circa l’introduzione a “Google Hardware for Business“, nella quale suggeriva in che modo un “nuovo dispositivo” potrebbe aiutare in ambito lavorativo in modi che Pixelbook e Pixel Slate non sono stati capaci di fare.
“Pensiamo che ci siano molte cose che possiamo fare in modo diverso rispetto a Pixelbook e Pixel Slate che ci aiuteranno davvero a dare al nostro pubblico quello di cui hanno bisogno quando sono al lavoro, in un’era ormai digitalizzata“, ha detto Steve Jacobs, manager di Pixelbook Group. Curiosamente, il profilo LinkedIn di Jacobs mostra che egli guida tre diversi settori all’interno del gruppo Google: Pixelbook, Pixel Slate e “Emerging“.
Progetto “Emerging”: cosa dobbiamo aspettarci?
È ancora molto presto per azzardare ipotesi riguardo cosa sia “Emerging“, ma il profilo di Jacobs per Cloud Next del gruppo Core Technology, di cui Jacobs fa parte, recita il motto: “alla ricerca di nuovi e innovativi modi per far evolvere il nostro modo di lavorare e giocare su personal computer“; quindi si tratterà, probabilmente, di un nuovo modello di PC.
Altra importante novità da casa Google riguarda il suo sistema operativo. L’azienda sta infatti lavorando anche su un nuovo sistema operativo che dovrebbe “teoricamente” puntare a sostituire sia Android che Chrome OS, soprannominato Fuchsia, anche se Google ha affermato che si tratta solo di uno dei tanti progetti che l’azienda ha in cantiere.