Google ha progettato un nuovo sito web in collaborazione con il suo team News Lab e Xaquin G.V. Il nuovo portale utilizza principalmente i dati delle ricerche fatte dagli utenti raccogliendoli da Internet. L’esperto giornalista di Interactive Visual Data ha deciso di progettare questo nuovo sito web basandosi sui dati delle ricerche effettuate dagli utenti su come fare determinate cose.
Potrete dunque soltanto immaginare l’enorme quantità di attività che vengono fatte su Google. Xaquin ha affermato nella sua relazione che ha deciso di mettere in piedi questa nuova piattaforma basandosi sulle sue ricerche. Il giornalista passa molto tempo su Google cercando di scovare dei consigli utili su come fare alcune cose basilari.
Google: How to è il concetto su cui si basa il nuovo portale sviluppato da Big G
Un esempio molto popolare è come montare un campanello davanti alla porta d’ingresso di una abitazione. Nel caso in cui ve lo starete chiedendo, il sito progettato da Xaquin si basa principalmente sugli strumenti offerti da Google Trends. La piattaforma permette in sostanza di vedere quali sono le migliori ricerche How to fatte nella regione di appartenenza.
Il giornalista rivela, ad esempio, che in Canada moltissimi utenti hanno cercato frigoriferi, porte e servizi igienici. Il portale di Google propone anche le prime 100 ricerche How to effettuate in tutto il mondo. Queste permettono di vedere tutti quegli utenti che si sono affidati al motore di ricerca del colosso di Mountain View in casi di emergenza.
Xaquin ha organizzato tutti i dati raccolti in categorie. Presenti anche dei veri e propri grafici dove viene mostrata la popolarità di ogni termine ricercato. Durante le analisi svolte dal giornalista è emerso che le persone vogliono sapere come fare soldi, perdere peso o semplicemente cuocere le uova. Basterà cliccare sul grafico di un determinato termine per accedere direttamente alle ricerche di Google. Il sito offre un’interfaccia molto intuitiva e soprattutto veloce e inoltre riesce ad adattarsi agli smartphone.
Simon Rogers di News Lab sostiene che gran parte degli utenti utilizzano i dispositivi mobili personali per effettuare ricerche, dunque l’obiettivo principale è stato quello di ottimizzare al meglio la versione mobile del portale. Rogers ha dichiarato, infine, che il sito web aiuterà Google a scoprire dei dati interessanti per sviluppare ancor di più il suo motore di ricerca.