Halloween è la notte magica per eccellenza, simbolo per tutti gli appassionati di horror ed un’occasione in cui anche chi non ama il genere, è ben felice di piazzarsi una maschera mostruosa in faccia, pur di poter partecipare a un party.
Nei tempi antichi era infatti credenza comune, che nella notte di fine estate, le barriere tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti si assottigliassero tanto da permettere a questi di tornare sulla terra. Da qui, discese l’uso di lasciare davanti alle porte delle abitazioni dei dolcetti, in modo da ingraziarsi le anime dei defunti. Alcuni eventi però che possono sembrare solo dei racconti sono in realtà veramente accaduti.
1. Posto sbagliato al momento sbagliato
Nel 1992, uno studente di cambio giapponese di 16 anni a Baton Rouge, in Louisiana, ha pagato il prezzo più alto dopo aver suonato accidentalmente il campanello sbagliato mentre si recava a una festa di Halloween, riferisce Japan Today. Era con il suo amico Webb e si erano persi.
I due ragazzi, vestiti in costume, pensavano di aver trovato il posto giusto. Ma avevano commesso un errore innocente che è costato la vita a Yoshi. Seguì una frenesia dei media e successivamente una massiccia campagna per cambiare le leggi americane sulle armi. Yoshihiro Hattori non aveva familiarità con il quartiere quando lui e un amico arrivarono a casa di Rodney Peairs, un vicino vicino che aprì la porta armato di un revolver .44 Magnum.
Anche se Hattori avrebbe detto “siamo qui per la festa”, Peairs ha affermato di temere per la sua vita e ha ordinato allo studente di “congelare!” Quando Hattori ha frainteso il comando e ha continuato ad avvicinarsi, Peairs gli ha sparato. Dopo essere stato interrogato, l’autore è stato arrestato ma in seguito assolto da omicidio colposo. Non si sa che tipo di costume di Halloween Hattori indossasse per giustificare una simile reazione.
2. Harry Houdini morto dopo essere stato preso a pugni
Il famoso mago Harry Houdini affermò di poter prendere un colpo all’addome senza essere abbattuto e il 22 ottobre 1926 uno studente della McGill University chiese se poteva provarlo. Houdini, che era seduto nel suo camerino all’università di Montreal, obbedì. Sebbene si fosse presumibilmente preparato, i quattro pugni dello studente hanno lasciato all’artista grande dolore. Dopo aver sofferto per due giorni, Houdini decise di cercare aiuto medico, ma a questo punto soffriva di una grave febbre e appendicite acuta.
Sfidando gli ordini del medico, si è esibito invece di sottoporsi all’intervento chirurgico d’urgenza raccomandato. Quando le tende si chiusero, il mago crollò. Nonostante la sua appendice sia stata rimossa in seguito, Houdini è morto ad Halloween, circondato dalla famiglia.
3. Un finale mortale
Il giorno di Halloween del 1963, l’Indiana State Fair tenne una mostra di pattinaggio per una folla di centinaia di persone. Il gran finale non è stato quello che nessuno si aspettava; all’insaputa degli organizzatori dell’Indiana State Fairgrounds Coliseum, il gas era fuoriuscito da un serbatoio vicino nella stanza scarsamente ventilata.
Durante un atto finale, il gas ha preso fuoco, provocando un’orribile esplosione che ha spinto gli spettatori dalle loro sedie. Il bilancio delle vittime è stato di 74 e altre 400 persone sono rimaste ferite.
4. Uno scherzo andato storto
La tradizione di lanciare uova alle persone ad Halloween è, nella migliore delle ipotesi, uno scherzo innocuo, nel peggiore dei casi può diventare mortale. Questo è stato il caso di Karl Jackson, un impiegato di inserimento dati di 21 anni presso Morgan Stanley, che di solito non usciva mai di casa ad Halloween, poiché pensava che fosse pericoloso.
Il 31 ottobre 1995, la sua peggiore paura è diventata realtà. Jackson aveva deciso di avventurarsi a prendere il figlio della sua ragazza a una festa. Lungo la strada, un gruppo di adolescenti ha colpito la sua macchina con delle uova, così Jackson è uscito per affrontarli. Ma mentre stava risalendo in macchina, uno dei burloni ha estratto una pistola e gli ha sparato fatalmente alla testa.
5. È svanito senza lasciare traccia
Fino ad oggi, nessuno sa cosa sia successo a Hyun Jong “Cindy” Song, una studentessa di 39 anni che è scomparsa senza lasciare traccia dopo aver lasciato una festa di Halloween dopo la mezzanotte del 2001. La ragazza era stata fermata da un amico. a casa nelle prime ore del mattino, ancora vestita con il suo costume da coniglietta, e ha accettato un passaggio a casa verso le 4:00.
Leggermente ubriaca, è riuscita a entrare nella sua casa e lasciare le sue cose, incluso lo zaino e il cellulare. Si era persino tolta le ciglia finte. Ma la stessa Song non fu mai più vista. Gli investigatori non hanno trovato prove di gioco scorretto e nessuna attività sulle sue carte di credito o sul cellulare.
6. Un omicidio predetto da un serial killer
David Berkowitz divenne famoso negli anni ’70 come il serial killer “Son of Sam”. Ma non molte persone sanno che potrebbe anche prevedere il futuro. Berkowitz fu incarcerato quando Ronald Sisman e Elizabeth Platzman, furono picchiati e uccisi a colpi di arma da fuoco nella loro casa di Manhattan nelle prime ore del mattino di Halloween nel 1981.
Un compagno di prigionia ha affermato che il figlio di Sam gli aveva precedentemente detto che una setta stava progettando di compiere proprio un simile massacro. Berkowitz sarebbe stato persino in grado di descrivere l’appartamento delle vittime, ma la polizia non aveva prove sufficienti per accusarlo di coinvolgimento negli omicidi, che rimangono irrisolti.
7. Un costume assassino
L’anno era il 1957. Notte di Halloween. Una coppia si stava preparando per andare a letto quando suonò il campanello. Era tardi, ma il marito aprì la porta, pronto a distribuire altre caramelle. Invece, un adulto che indossava una maschera gli ha sparato al petto, uccidendolo. Era un dolcetto o scherzetto insoddisfatto della selezione di caramelle? Non proprio. L’assassino, a quanto pare, era la fidanzata di una donna che aveva avuto una relazione con la moglie dell’uomo assassinato. La donna ha convinto la sua ragazza a farla finita con il marito per avere la moglie per se stessa.
Queste sono solo alcune storie realmente accadute durante la notte di Halloween, la notte più spaventosa dell’anno, perciò rimaniamo spaventati e stiamo attenti a chi apriamo la porta della nostra casa durante la notte del 31 ottobre.