I fisici sono riusciti a dimostrare un collegamento quantico tra due oggetti

Un gruppo di fisici ha analizzato più nel dettaglio il mondo quantistico e le connessioni tra due oggetti grandi posti a grandi distanze

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Un gruppo di fisici ci hanno appena ricordato che anche il nostro mondo macroscopico è soggetto alle leggi della fisica quantistica, intrecciando con successo un tamburo di dimensioni millimetriche con una grande nuvola di atomi. I ricercatori dell’Istituto Niels Bohr dell’Università di Copenaghen hanno condotto l’esperimento utilizzando una membrana (o tamburo) di nitruro di silicio di 13 nanometri che emetteva un leggero ronzio quando veniva colpita dai fotoni.

Quei fotoni, o particelle di luce, provenivano da una nebbia sottile di un miliardo di atomi di cesio che ruotavano all’interno dei confini di una piccola cella fredda.Nonostante siano due oggetti molto diversi, il tamburo lungo millimetri e la nebbia di atomi rappresentano un sistema entangled e spingono oltre i limiti della meccanica quantistica.

 

La scoperta dei fisici

“Più grandi sono gli oggetti, più sono lontani, più sono disparati, più interessante diventa l’entanglement sia dal punto di vista fondamentale che da quello applicato”, afferma il ricercatore senior Eugene Polzik. “Con il nuovo risultato è diventato possibile l’entanglement tra oggetti molto diversi”. L’entanglement è uno di quei concetti che sembra molto più mistico che intuitivo, descrivendo una connessione tra oggetti che esiste indipendentemente dal tempo e dallo spazio. Non importa quanto distanti, o quanti anni siano trascorsi, una modifica a una parte di un sistema entangled richiede un adattamento immediato al resto.

Più di una volta, Einstein si riferì al concetto come a “un’azione spettrale a distanza”, credendo che avesse più a che fare con una mancanza di conoscenza che con qualcosa di veramente bizzarro. A distanza di un secolo, la nostra comprensione della fisica quantistica non solo lascia molto spazio a tale inquietudine, ma sta anche formando la base di nuovi sorprendenti campi di innovazione, dalla crittografia super potente a nuovi tipi di radar. Un mondo quindi ancora da scoprire e sfruttare a pieno.