Le informazioni che circolano nelle applicazioni di messaggistica e nei social network, sostenendo che è stato trovato un farmaco contro il nuovo coronavirus, sono false. Il contenuto afferma che l’agente infettivo di Covid-19 è un batterio, non un virus, e che i decessi sono causati da trombosi.
Contrariamente a quanto afferma il testo, non è stata ancora trovata una cura per la malattia, né ci sono prove che antibiotici, antinfiammatori e anticoagulanti siano le uniche forme efficaci di trattamento. Inoltre, SARS-CoV-2 è un virus.
Vi sono studi che associano il Covid-19 a una “coagulazione intravascolare disseminata” (trombosi) causata da un batterio. Secondo quanto circola sul web – e al quale non si deve dare assolutamente credito – i medici avrebbero scoperto il vero agente patologico e la cura per il Covid-19.
Cosa circola in rete
La prima menzione del nuovo coronavirus come batterio che causa la trombosi è del 25 aprile sul profilo di un ragazzo argentino. Il diciannovenne afferma di aver trovato le informazioni in un video. Il ragazzo ha affermato di non ricordare dove aveva ottenuto il video, ma era sicuro tramite Facebook o WhatsApp. Oltre a mostrare i contenuti sui social network, il video mostra anche l’audio presumibilmente registrato da professionisti panamensi che danno la loro opinione su questa nuova verità sul Covid-19.
Virus o batteri?
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, il Covid-19 è una “malattia infettiva causata da un coronavirus recentemente scoperto” e non da un batterio. Il Covid-19, dunque, è una malattia respiratoria causata dal virus SARS-CoV-2. Il sequenziamento genetico della SARS-CoV-2 è stato avviato a marzo.
In generale, i virus di questo tipo di solito causano malattie respiratorie simili a un raffreddore. Nel caso del nuovo coronavirus, tuttavia, i sintomi delle forme più gravi della malattia sono ancora oggetto di studio in tutto il mondo. La cosiddetta tempesta di citochine, una reazione iperinfiammatoria del corpo, è stata una delle complicazioni nei casi più gravi. Recentemente, il desametasone corticosteroide è stato identificato come un possibile riduttore delle morti per malattia, nei casi di pazienti che necessitano di supporto respiratorio.
Al momento, non esistono farmaci, sostanze, vitamine, alimenti specifici o vaccini che possono prevenire l’infezione da coronavirus o essere utilizzati con un’efficacia del 100% nel trattamento. I farmaci antibiotici, antinfiammatori e anticoagulanti non possono essere presentati come cura per il Covid-19. L’orientamento medico prevede l’uso di ossigeno nei casi più gravi e un trattamento di “supporto”, che prevede un uso combinato di questi tre tipi di farmaci.