La sostanza chimica prodotta dai genitali maschili di una farfalla tropicale è talmente ripugnante che gli scienziati la definiscono un “anti-afrodisiaco”. Una nuova ricerca pubblicata su PLOS Biology descrive le basi genetiche di un composto chimico prodotto dagli esemplari di sesso maschile della farfalla Heliconius melpomene. Si tratta di un esempio sorprendente di segnalazione chimica, in cui si utilizzano gli odori per comunicare. In questo caso la sostanza chimica, chiamata ocimene, agisce come un feromone anti-afrodisiaco, trasferito dai maschi alle femmine durante l’accoppiamento per respingere ulteriori corteggiamenti dai maschi successivi, secondo quanto scrivono gli autori dello studio.
L’affascinante segreto della farfalla Heliconius melpomene
Sorprendentemente, anche alcune piante producono ocimene, ma lo usano per uno scopo diverso. La nuova ricerca pone in rilievo un caso unico di evoluzione convergente; oltre ad aver identificato nella farfalla i geni responsabili della produzione della sostanza chimica, è la prima volta che gli scienziati hanno documentato la produzione di questa sostanza chimica, un terpene, in un animale.
Di conseguenza, la nuova ricerca sfata la precedente convinzione che la Heliconius melpomene ricavasse l’ocimene dalle piante (alcuni esperimenti fatti nel 2007 avevano dimostrato che le femmine coperte di ocimene venivano avvicinate meno frequentemente dai maschi rispetto a quelle coperte da una sostanza di controllo). Tuttavia, il nuovo studio indica che queste farfalle possono produrre autonomamente la sostanza chimica.
Gli esemplari di Heliconius melpomene hanno una vita straordinariamente lunga per le farfalle, tanto da vivere per circa sei mesi invece del consueto mese di vita delle altre specie. Questa peculiare farfalla vive nell’America centrale e meridionale ed esibisce una vasta gamma di disegni e colori delle ali, a seconda della sua posizione geografica. È un insetto tossico, quindi i disegni fungono da avvertimento per gli aspiranti predatori e giocano un ruolo nella selezione sessuale, poiché le farfalle di questa specie scelgono compagni simili a loro stesse.
Ph. credits: Foto di Tom Almeroth-Williams via Gizmodo