Lenovo Thinkpad X1, presentato il primo computer pieghevole

Lenovo ha ufficializzato il nuovo PC Thinkpad X1, il primo computer completamente pieghevole, con processore Intel e Windows 10.

La tecnologia è in continua evoluzione e miglioramento, e ciò permette alle varie aziende di prodotti tecnologici di sperimentare nuove funzioni e migliorie sui propri device. Quello che ha caratterizzato quest’anno è stato l’invenzione di prodotti tech pieghevoli, ovvero con possibilità di piegare lo schermo senza rompere il device e non compromettendo le varie funzioni.

Il primo device di questo genere è stato il Galaxy Fold, tolto però poco dopo dal mercato in quanto il display si rompeva subito a causa della polvere che entrava dal retro. Recentemente, l’azienda cinese Lenovo ha annunciato il primo computer pieghevole, il Lenovo ThinkPad X1.

 

Lenovo ThinxPad X1, ecco tutto ciò che si fa

La notizia è arrivata molto di sorpresa, al keynote di apertura dell’evento Lenovo Accelarate 19. Il computer è composto da un display da 13,3” OLED con risoluzione 2K e prodotto dall’azienda LG, con possibilità di piegarlo esattamente al centro.

Nonostante questo device è una completa novità nel campo, rimane comunque un PC a tutti gli effetti. Avrà, infatti, un processore Intel (ancora non si sa quale nello specifico) e ovviamente ci sarà installato il sistema operativo Windows 10.

Le possibilità d’uso sono molteplici. Si può utilizzare a tutto schermo, come un computer normale, conveniente per vedere film, serie tv ecc. o piegarlo al centro per appoggiarlo da qualche parte o magari tenerlo con una mano sola. Sarà possibile anche utilizzare un pennino per prendere appunti o durante la navigazione, in entrambe le opzioni. Non è presente, infatti, una tastiera fisica, ma una tastiera virtuale posta in basso.

Lenovo ThinkPad X1 è un prodotto inedito e molto interessante, molto comodo da portare ovunque visto il poco peso (meno di 1 Kg) e la sua struttura molto compatta, che occupa pochissimo spazio. Il rilascio dovrebbe essere intorno la metà del 2020.