Nei primi giorni di gennaio la missione spaziale cinese nota come Chang’e 4 aveva raggiunto la Luna ed è riuscita con successo ad atterrare sul lato oscuro del satellite senza danni al lander e al rover. Molte sono le aspettative dietro a questo progetto è uno dei quali è quello di fa crescere qualcosa. Un altro successo in merito era arrivato quando i semi di cotone avevano germogliato anche se poi sono morti. In ogni caso in questi giorni sono state trasmesse nuove informazioni.
Alcune informazioni sono arrivate in merito alle temperature di quella parte di luna che finora non si conoscevano. Sul lato che perennemente ci guarda sappiamo che di giorno arrivano fino a 127 gradi Celsius mentre di notte possono arrivare anche a sotto i 173 gradi, o almeno questi erano stati i dati raccolti dall’Apollo 11 quasi 40 anni fa.
Ancora più freddo
Sia il lander che il rover, quest’ultimo si chiama Yutu 2, sono entrati in modalità risparmio energetico, ma nel frattempo continuano a fornire dati. Gli ultimi arrivati stanno indicando come le temperature possono scendere anche fino a meno 190 gradi Celsius ovvero molto più basso di quanto l’altro lato può raggiungere.
Questa differenza in realtà potrebbe anche dipendere da altro ovvero dalla composizione del suolo lunare. Quest’ultimo potrebbe trattenere meno calore, ma è solo un’ipotesi che i ricercatori impegnati nel progetto stanno portando avanti. Per il momento sono gli unici strumenti tecnologici mai arrivati da quella parte e lo saranno ancora per chissà quanto quindi solo da loro potranno arrivare informazioni in merito.