Nel corso del CeBIT 2016 di Hannover il Sottosegretario per la Competitività e la Crescita Economica, Jose Herrera, e il CEO di Huawei Italia, Edward Chan, hanno firmato una dichiarazione congiunta per un accordo di alleanza strategica dedicata allo sviluppo di Safe City a Malta. I rapporti fra Huawei e il governo maltese sono sempre stati ottimi, ma questo accordo appena siglato li rafforza maggiormente soprattutto a seguito della firma al protocollo d’intesa avvenuto lo scorso Luglio in occasione dell’apertura della sede di Huawei sull’Isola.
L’evento è stato presieduto dal Primo Ministro maltese Joseph Muscat e agevolato dall’inviata commerciale in Asia Sai Milli Liang, moglie del ministro della Salute e dell’Energia maltese. La dichiarazione per l’accordo di cooperazione si incentrerà sulla creazione di un Joint Innovation Center per la realizzazione di Safe City (Città Sicura), la soluzione di Huawei per le città di oggi che hanno bisogno di innovazioni tecnologiche per la sicurezza pubblica efficaci per la prevenzione degli incidenti, interventi di emergenza e sorveglianza per affrontare queste sfide quotidianamente.
Huawei sviluppa, produce e commercializza sistemi e soluzioni di rete e telecomunicazioni. L’azienda cinese ha 170.000 impiegati nel mondo, le sue soluzioni, prodotti e servizi ICT vengono utilizzati in oltre 170 paesi e regioni, servendo oltre un terzo della popolazione mondiale.
Attualmente Huawei ha un organico di oltre 9.900 persone in Europa, 1.200 delle quali lavorano nella ricerca e nello sviluppo con 18 R&D situati in otto paesi europei (Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Italia e Svezia) e numerosi centri di innovazione congiunti in partnership con partner di telecomunicazione ICT.
La sicurezza urbana è un ruolo fondamentale nella protezione della vita e dei beni delle singole persone e rappresenta le fondamenta nella crescita economica delle città moderne. Il nuovo centro di innovazione farà leva sui talenti della ricerca di Malta e sulle migliori tecnologie e innovazioni di cui dispone Huawei per lo sviluppo di soluzioni per città connesse e sicure. Risorse che saranno fondamentali per le amministrazioni pubbliche in modo da prevenire e far fronte alle continue minacce a cui sono soggette.
L’innovazione di Safe City porterà all’isola una maggiore sicurezza e un piano di sorveglianza superiore a livello nazionale. La combinazione di questi aspetti migliorerà la segnalazione di allarme, la trasmissione dei dati, la video sorveglianza, la gestione dei trasporti, la pianificazione della polizia, le comunicazioni wired-wireless e le tecnologie di videoconferenza e voce.
Jose Herrera si è detto entusiasta riguardo l’interesse di una delle più grosse aziende come Huawei. Per il Paese si tratta di un grosso risultato. Lo stesso Herrera ha ricordato che nel 2015 Malta ha registrato una crescita economica del 6,3%, risultato ottenuto dal fatto che l’isola di Malta è considerata un Paese sicuro che offre stabilità.
Herrera ha promesso il totale appoggio del Governo Maltese perché il progetto diventi realtà e sostiene che iniziative simili non sarebbero state possibili se il Governo non avesse accettato il rapporto strategico a lungo termine con Huawei consentendo a Malta di prosperare come una nazione abilitata al digitale, rendendo migliore la vita dei cittadini e aiutando le imprese a fiorire.
Chan ha detto:”Come leader globale dell’ICT, Huawei ha l’impegno di innovare in modo costante, portando al massimo livello i trasportatori, le imprese, le pubbliche amministrazioni e i consumatori. Il progetto è l’esempio perfetto di una virtuosa collaborazione fra il settore Pubblico e quello Privato per abilitare il digitale alla popolazione e, infine, di trasformare le città in posti più sicuri e intelligenti in cui vivere.” Via: The Malta Independent