Il Marocco sembrava molto diverso 100 milioni di anni fa, e pare fosse un luogo poco invitante. Recenti studi su dei fossili hanno rivelato che il Marocco sud-orientale un tempo era popolato da animali enormi e letali. Nello specifico il luogo era abitato da tre dei più grandi dinosauri predatori mai scoperti.
“Questo è stato senza dubbio il luogo più pericoloso nella storia del pianeta Terra, un luogo in cui un viaggiatore nel tempo non sarebbe durato a lungo”, afferma Nizar Ibrahim in un comunicato stampa. “Tra gli abitanti c’erano predatori lunghi 8 metri come il Carcharodontosaurus dai denti a sciabola e il veloce rapace Deltadromeus, insieme a rettili volanti e cacciatori che assomigliavano a coccodrilli. C’erano anche pesci che avrebbero fatto svenire un pescatore”, riferisce CNET.
Le acque del Marocco di un tempo ospitavano creature spaventose
Il co-autore dello studio David Martill, spiega che il Marocco di un tempo era pieno di pesci enormi, tra cui celacanti giganti e pesci polmonati. “Il celacanto era probabilmente quattro o addirittura cinque volte più grande del celacanto di oggi. C’era anche un enorme squalo d’acqua dolce chiamato Onchopristis con dei denti affilati come pugnali anche se meravigliosamente lucenti.”
I fossili provengono da una fascia di formazioni rocciose del Cretaceo chiamato il gruppo Kem Kem, che i ricercatori hanno raccolto da collezioni di tutto il mondo. “Questo è il lavoro più completo sui vertebrati fossili del Sahara in quasi un secolo”, afferma Martill.