Marte: la prima città sostenibile potrebbe ospitare un milione di persone

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Nüwa è la prima città sostenibile e autosufficiente su Marte che potrebbe ospitare più di un milione di persone. Si trova sul pendio di una delle scogliere marziane con abbondante accesso all’acqua, situata a Tempe Mensa. Un terreno scosceso offre l’opportunità di creare una città verticale inserita nella roccia, protetta da radiazioni e meteoriti pur avendo accesso alla luce solare indiretta.

Sebbene il progetto divida l’insediamento umano in cinque città, offre una soluzione altamente scalabile e flessibile che può essere implementata in molte località su Marte. La sostenibilità e soprattutto lo sviluppo auto-sostenibile è al centro del design di questa città. Per essere autosufficiente, un insediamento deve essere in grado di ottenere tutte le risorse a livello locale. Dopo una breve fase iniziale basata su investimenti di capitale e forniture dalla Terra, il sistema dovrebbe essere in grado di sostenere la sua crescita solo con risorse locali.

 

Marte, una città sostenibile potrà offrire ospitalità a un milione di persone

ABIBOO, l’azienda che ha progettato la città, ha scelto il lato di una scogliera su Marte per costruire una città verticale, con il design e i sistemi di costruzione il risultato delle dure condizioni del pianeta. Le attività principali vengono svolte all’interno della scogliera, in quelli che vengono chiamati “ Macroedifici ”, ovvero scavi all’interno della roccia della scogliera. Queste costruzioni sono modulari e comprendono attività residenziali e lavorative, collegate tra loro da una rete tridimensionale di gallerie. Fornendo questa standardizzazione, il design garantisce la scalabilità e riduce la complessità, i costi e le tempistiche di costruzione.

Questi edifici sono collegati da sistemi di ascensori ad alta velocità, simili ai grattacieli sulla Terra. Questa infrastruttura collega anche il fondo della scogliera con la sommità con un sistema di elevazione separato. Alla base e alla sommità del Muro, un sistema di treni leggeri e autobus viene utilizzato per muoversi nella direzione longitudinale della scogliera. Il trasporto da città a città viene effettuato con treni di autobus su strade asfaltate.

Il punto più alto della scogliera è la Mesa. Questa vasta pianura contiene le infrastrutture dedicate alla produzione, alla produzione alimentare e alla generazione di energia. Gli impianti di produzione agricola e di produzione di energia richiedono l’accesso diretto alla radiazione solare, ma non hanno bisogno di uno schermo dalle radiazioni, poiché lì opereranno solo il personale di manutenzione e la robotica. La coltivazione delle colture sarebbe la principale fonte di produzione alimentare, fornendo il 50% della dieta umana, trasformando CO 2 in O 2 e prendendo parte al sistema di trattamento dell’acqua.

Sebbene le colture possano fornire una dieta più gustosa e più varia rispetto alle microalghe, queste sono più efficienti in termini di spazio e utilizzo delle risorse, contribuendo allo stesso tempo alla rivitalizzazione dell’atmosfera e alla gestione dell’acqua. Pertanto, le microalghe sarebbero il componente principale della dieta umana. Ai piedi della scogliera, sono collocati grandi padiglioni per l’interazione sociale nella valle. Questi padiglioni sono stati progettati con una pelle traslucida per offrire viste sui paesaggi di Marte.

Protezione e sicurezza dalle radiazioni

Sono protette dalle radiazioni esterne da grandi baldacchini che sorvolano. Il materiale dello scavo della scogliera viene scaricato sopra tali tetti, proteggendolo dalle radiazioni. Allo stesso tempo, questa strategia garantisce la riciclabilità anche su larga scala. Nella Valle sono presenti anche strutture specifiche per ospitare ospedali, scuole e università, attività sportive e culturali, aree commerciali e stazioni ferroviarie che comunicano con lo space shuttle.

Il paesaggio è un elemento fondamentale a Nüwa e nelle sue città gemellate. Il luogo stesso è una potente esperienza emotiva. L’integrazione degli edifici con il paesaggio trasforma la città in una land-art, creando un’identità unica per i suoi cittadini. Ogni Macro-edificio include Art-Cupole per incoraggiare e ispirare i cittadini. Le strutture ricreative coinvolgono i cittadini in attività fisiche come sport, giochi e fitness, attività sociali, campeggio e attività artistiche e artigianali.

Nüwa e le sue città sorelle accolgono in modo esponenziale la loro popolazione. Dopo un breve periodo iniziale di investimenti di capitale e approvvigionamento dalla Terra, questo sviluppo urbano su Marte si mantiene e cresce con i suoi mezzi e in modo sostenibile. Tutti i materiali necessari per la costruzione della città sono ottenuti su Marte dalla lavorazione del carbonio e di altri minerali.

Ph. Credit: ABIBOO

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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