La pandemia del nuovo coronavirus ha portato alla chiusura di tutti i negozi ed aziende, con molte aziende, soprattutto quelle piccole, che sono entrate in una situazione di crisi economica. Altre, però, come la multinazionale Microsoft, ha approfittato di tale periodo per attuare una decisione che era già nell’aria, ovvero eliminare lo shopping fisico e attivare le vendite solo online.
Questo significa che oltre 80 Store dell’azienda americana nel mondo chiuderanno per sempre, con quindi una notevole quantità di licenziamenti. Questo è un chiaro esempio di come Internet abbia preso ormai il sopravvento su tutto, ed anche le persone preferiscono acquistare online piuttosto che girare nei vari negozi.
Microsoft chiude gli Store
Tale mossa viene definita dall’azienda come un “cambiamento di strategia”, dovuto al fatto che le vendite si stanno sempre più spostando sulla modalità online: “Le nostre vendite sono cresciute online con il nostro portafoglio prodotti che si è evoluto verso un’offerta digitale”, ha spiegato l’azienda. “Siamo grati ai nostri clienti dei Microsoft Store e continueremo a servirli online”.
Attualmente erano aperte ben 83 sedi fisiche in tutto il mondo, e ne rimarranno aperte solo 4, che diventeranno dei Microsoft Experience Centers: saranno a Londra, New York, Sydney e ovviamente a Redmond, la sede centrale della multinazionale.
Gli analisti hanno commentato così la notizia che sicuramente ha sconvolto numerose persone: “Questa è una decisione strategica difficile, ma intelligente. I negozi fisici hanno generato entrate al dettaglio trascurabili per MSFT e alla fine tutto si è spostato sempre più verso i canali digitali negli ultimi anni”, hanno aggiunto.