Microsoft ha annunciato la disponibilità delle app Teams per le riunioni, e per coloro che preferiscono un approccio a basso codice è stato introdotto anche il pacchetto Power Apps for Teams. La suite include le app Power Automate, Power Virtual Agents e Dataverse. L’annuncio arriva sulla scia del recente traguardo dei 115 milioni di utenti attivi giornalieri. Il boom di utilizzi dell’app per videoconferenze è stato innescato dalla pandemia per via dello smartworking ormai sempre più frequente.
Le nuove app di terze parti e gli strumenti Power Apps a basso codice per Teams
Come parte del lancio, Microsoft ha lanciato 21 nuove app Teams per le riunioni: Asana, Bigtincan, Buncee, Decisions, Monday.com, HireVue, Phenom, Pigeonhole, Microsoft Forms, Lucid Agreements, Polly, Slido, Wakelet, Range, Priority Matrix, QBO Insights, SurveyMonkey, xMatters, Soapbox, Talview e Teamflect. Queste nuove app sono disponibili nell’App Store di Teams, che conta già più di 700 applicazioni. I partner Microsoft e gli sviluppatori di terze parti hanno creato queste app personalizzate usando Microsoft Teams Toolkit per Visual Studio e Visual Studio Code.
Se questi strumenti per sviluppatori tuttavia sembrano troppo complicati, Microsoft ha introdotto anche la suite Power Apps for Teams che permette agli utenti di creare e gestire app a basso codice direttamente nel programma così da semplificare il lavoro. Gli strumenti inclusi in Power Apps sono Power Automate che consente di creare nuovi flussi di lavoro in modo low-code direttamente in Teams; l’app Power Virtual Agents che permette di creare soluzioni personalizzate in base a processi o informazioni specifici della propria azienda; e infine Dataverse, una piattaforma dati integrata che permette di sviluppare app low-code con IA, prestazioni e vantaggi di sicurezza fuori dagli schemi.
Ph. Credit: Microsoft