Mistero: Google elimina l’astrofotografia grandangolare dai telefoni Pixel

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Gli utenti di Pixel 5 e 4a 5G non potranno più fotografare le stelle con le loro fotocamere ultra-wide: apparentemente, Google ha rimosso la funzione astrofotografia dell’obiettivo con l’introduzione dell’aggiornamento di Google Camera 8.1. La funzione era un punto di forza del Pixel 4, ed era disponibile sia sulle fotocamere normali che su quelle dotate di teleobiettivo.

 

I motivi della rinuncia all’astrofotografia non sono ben chiari

La funzione astrofotografia permette agli utenti di immortalare il cielo notturno puntando il telefono verso l’alto e tenendolo fermo, sia appoggiandolo in equilibrio su un oggetto vicino, sia posizionandolo su un treppiede. La funzione è ancora disponibile sulle altre fotocamere, ma se si passa alla modalità Notturna e si utilizza la fotocamera ultra-wide, compare un messaggio che invita a zoom a 1x per attivare l’astrofotografia. Prima dell’aggiornamento, appariva un messaggio di conferma dell’attivazione dell’astrofotografia.

Google non ha risposto alla richiesta di chiarimenti avanzata dalla rivista The Verge circa il motivo del cambiamento, ma ha aggiornato il documento di supporto per la fotografia in condizioni di scarsa illuminazione con l’avvertenza che, sui telefoni Pixel 4a (5G) e Pixel 5, l’astrofotografia avrebbe funzionato solo utilizzando impostazioni di zoom pari o superiori a 1x. Per una spiegazione del probabile motivo della soppressione della funzione, è possibile consultare questo thread sul forum di assistenza di Google Pixel Phone. Due utenti riportano esempi che mostrano i risultati dell’astrofotografia con l’utilizzo della normale fotocamera del Pixel 5, confrontati con quelli dell’obiettivo ultra-wide.

Il tempismo del post summenzionato fa discutere: dato che l’aggiornamento è rimasto inattivo per un mese e mezzo prima che la maggior parte delle persone iniziasse a notare che la funzione era stata rimossa, ai più maliziosi potrebbe apparire chiara l’intenzione di Google di farla franca senza menzionare l’aggiornamento nel changelog. Anche se in fondo non si tratta di una funzione indispensabile, rimane comunque un promemoria del fatto che le funzioni del software del cellulare possono essere soggette a modifiche in qualsiasi momento.

 

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