Dopo la presentazione ufficiale avvenuta sul finire dello scorso mese di luglio ed il successivo debutto sul mercato del modello con 1 GB di RAM e 8 GB di storage, in queste ore ha fatto il suo debutto nel listino di Amazon Italia in preorder il nuovo Motorola Moto G 2015 con 2 GB di memoria RAM e 16 GB di storage interno. Si tratta, a tutti gli effetti, della versione top del nuovo mid-range di casa Motorola che, per poche decine di Euro in più, offre all’utente il doppio della memoria RAM e della memoria interna. Al momento, il prezzo del nuovo Motorola Moto G 2015, le cui spedizioni dovrebbero partire ad inizio del prossimo mese di settembre, è fissato in 249 Euro. Ricordiamo che il modello base del Moto G 2015, con 1 GB di RAM e 8 GB di storage, parte da 199 Euro.
Il nuovo Motorola Moto G 2015 rappresenta, senza dubbio, una proposta molto interessante per la fascia medio-bassa del mercato Android soprattutto in questa versione con 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna. Il device di Motorola monta, infatti, un display da 5 pollici di diagonale con risoluzione HD (1080 x 720 pixel) affiancato dal SoC Qualcomm Snapdragon 410 con CPU Quad-Core con clock di 1.4 GHz (0.2 GHz in più rispetto alla CPU del Moto G 2014). A completare la dotazione tecnica troviamo una fotocamera posteriore da 13 Megapixel, una fotocamera anteriore da 5 Megapixel ed una batteria da 2470 mAh. Il sistema operativo è Android 5.1 Lollipop in versione praticamente stock con poche personalizzazione introdotte da Motorola. Naturalmente, l’aggiornamento al nuovo Android 6.0 Marshmallow è già garantito ed arriverà, con ogni probabilità, entro la fine dell’anno in corso. Per effettuare il preorder del nuovo Motorola Moto G 2015 con 2 GB di RAM e 16 GB di storage interno è sufficiente collegarsi Su Amazon Preorder.
Ulteriori informazioni in merito all’avvio delle spedizioni del nuovo Motorola Moto G 2015 con 2 GB di RAM e 16 GB di storage interno arriveranno, senza alcun dubbio, nel corso delle prossime ore o, al massimo, nel corso dei prossimi giorni. Continuate, quindi, a seguirci per saperne di più.