Un team di scienziati cinesi dell’Istituto di Pechino per l’Intelligenza Artificiale Generale (BIGAI) ha fatto un passo avanti nella ricerca sull’intelligenza artificiale presentando Tong Tong, il primo “bambino AI” al mondo. Il modello di intelligenza artificiale attualmente ha le capacità di un bambino di quattro o cinque anni, con comportamenti emotivi e la capacità di apprendere che si sviluppano attraverso l’interazione umana.
Tong Tong è presentato come un bambino artificiale in costante miglioramento, capace di apprendere autonomamente, sviluppare conoscenze e valori, simile a un bambino umano. Attraverso una maggiore interazione umana, Tong Tong può sviluppare progressivamente le sue abilità, identificare e comunicare emozioni come felicità, rabbia e tristezza, e reagire in modo appropriato agli stati emotivi degli altri.
La presentazione di Tong Tong è avvenuta durante Frontiers of General Artificial Intelligence Technology, una fiera tecnologica a Pechino alla fine di gennaio. Con un’ampia gamma di espressioni facciali e gesti, Tong Tong ha dimostrato abilità simili a quelle di alcuni bambini umani, interagendo con i visitatori.
Il direttore di BIGAI, Zhu Songchun, sottolinea che per raggiungere l’Intelligenza Generale Artificiale, è essenziale creare entità con una vasta gamma di capacità che possano comprendere il mondo reale e completare un’ampia serie di compiti, definendo autonomamente nuovi compiti.
Nonostante le promettenti capacità di Tong Tong, si evidenzia la sfida di superare la “valle misteriosa”, la leggera stranezza associata alle rappresentazioni di esseri umani artificiali. La presentazione di Tong Tong solleva considerazioni etiche e sottolinea l’evoluzione in corso dell’intelligenza artificiale nel campo della rappresentazione antropomorfica.
Ph. credit via scmp