Ci sono delle professioni più rischiose di altre. Chi lavora in ospedale viene sottoposto a diverse sfide ogni giorno e i rischi sono tanti, la maggior parte subdoli. Questa epidemia di coronavirus ne è un perfetto esempio.
Secondo alcuni dati che arrivano dalla Cina, in uno solo degli ospedali di Wuhan, 40 operatori sanitari sono stati infettati dal virus mentre cercavano di assistere i pazienti. Apparentemente un solo paziente è riuscito a trasmettere l’agente patogeno a 10 membri dello staff diversi.
L’ospedale in questione è quello dell’Università di Wuhan. Durante la prima fase del contagio, ovvero quando i numeri ufficiali erano ancora molto contenuti e l’attenzione mediata era bassa, sono stati ricoverati 138 pazienti che avevano contratto il virus. Quasi la metà di questi è riuscita a contagiare qualcuno. Probabilmente la causa è anche dovuta alla sottostima del pericolo rispetto alla realtà.
I contagi da coronavirus
Lo studio è stato pubblicato sul Journal of American Medicial Association. Quello che emerge è che alcuni pazienti sono in grado di contagiare più individui alla volta rispetto ad altri. Precedentemente si era calcolato che in media un singolo individuo può passare l’agente patogeno ad altre due persone. Essendo una media, il dato reale potrebbe non distaccarsi troppo, ma la possibile presenza di individui più pericolosi dal punto di vista infettivo cambia le carte in tavola.
La capacità di infettare 10 persone diverse non è da sottovalutare soprattutto ora che il numero è in costante aumento tanto che si è superata la soglia dei 30.000 casi, per lo meno secondo i dati ufficiali. La situazione dentro le zone di quarantena potrebbe essere peggiore di quanto viene fatto trapelare.