Il Castello di Edimburgo: una fortezza tra storia e leggenda

Date:

Share post:

Tra le austere e imponenti mura del Castello di Edimburgo, oltre 900 anni di storia si fondono con racconti di spettri e avvenimenti inspiegabili, consacrando questo luogo come uno dei siti più infestati di tutta la Scozia.

Le antiche prigioni, oscure e intrise di sofferenza, sono state teatro di innumerevoli avvistamenti inquietanti. Tra le storie più famose, spicca quella del suonatore di cornamusa: un uomo incaricato di esplorare i tunnel sotterranei del castello suonando per indicare la sua posizione. La musica, però, cessò all’improvviso, e il suonatore non fu mai più trovato. Ancora oggi, si dice che un flebile lamento di cornamusa risuoni nelle viscere del castello.

C’è poi il fantasma di Janet Douglas, accusata di stregoneria e tragicamente bruciata sul rogo. La sua presenza tormentata è stata avvistata nelle torri, suscitando brividi tra i visitatori. E chi può dimenticare la figura senza testa che si aggira sui bastioni? Gli antichi corridoi e celle sono spesso scenario di ombre furtive e passi che echeggiano nel silenzio della notte. Perfino un cane spettrale, si racconta, si muove tra le pietre consunte del cimitero degli animali all’interno delle mura.

Dalle profondità dei sotterranei alle sale reali, ogni angolo del castello sembra custodire un frammento di una storia inquietante, un eco di un passato che si rifiuta di rimanere in silenzio. Anche gli scettici più incalliti spesso ammettono di provare un’inquietudine inspiegabile durante una visita notturna.

Il Castello di Edimburgo non è soltanto un baluardo di pietra e storia, ma un luogo dove il confine tra il mondo reale e l’ultraterreno si fa sottilissimo, ricordandoci che non tutte le storie sono fatte per essere dimenticate. I sussurri dei secoli continuano a vivere, per chi è disposto ad ascoltare.

Foto di K. Mitch Hodge su Unsplash

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Qualità dell’aria: quanto è davvero sicura l’aria che respiriamo ogni giorno?

L’aria è il primo elemento con cui entriamo in contatto fin dalla nascita. Respiriamo circa 20.000 volte al...

Winston Red: il misterioso diamante rosso finalmente svelato dalla scienza

Il Winston Red è una leggenda nel mondo delle gemme. Con i suoi 2,33 carati e una tonalità...

Beyerdynamic DT 700 PRO X: un nuovo standard per la versatilità in studio

Nel mondo delle cuffie professionali da studio, pochi nomi godono della stessa reputazione di Beyerdynamic. Con la nuova...

COSMOS-Web: la più grande immagine dell’Universo profondo mai realizzata è ora online

Il progetto COSMOS-Web ha appena pubblicato la più grande e dettagliata immagine dell’Universo profondo mai ottenuta, realizzata grazie...