Gli orsi sono carnivori? Veramente da dire subito sì, ma la realtà dei fatti non è così. Fa niente non saperlo perché in realtà si sa da poco tempo. Molte specie sono in realtà onnivore in quanto hanno bisogno di molte più sostanze nutritive delle sole proteine. Questo è un problema, e non ovviamente per gli esemplari allo stato brado, ma per quelli in cattività.
Molti zoo alimentano i propri orsi con una dieta puramente carnivora. Se questa scelta può andare bene ad alcune specie, per altre non è un bene. Fornirgli solamente proteine di fatto lì uccide lentamente. Uno studio si è concentrato specificamente due specie, gli orsi bradipi e i panda gigante. Tramite l’osservazione si è vista che i primi prediligono una dieta ricca di grassi e povera di carboidrati mentre i secondi più carboidrati e meno proteine.
La dieta non carnivora degli orsi
Le parole di Charles Robbins, professore di biologia della fauna selvatica alla Washington State University: “Gli orsi non sono carnivori in senso stretto come un gatto in cui consumano una dieta ricca di proteine. Negli zoo per sempre, che si tratti di orsi polari, orsi bruni o bradipi, la raccomandazione è stata di nutrirli come se fossero carnivori ad alto contenuto proteico. Quando lo fai, li uccidi lentamente”.
In genere gli orsi in cattività, rispetto altre specie animali, vivono di meno rispetto alla controparte selvatica e questo a causa di dieta completamente sbagliate. Per esempio, viene da pensare che agli orsi polari vada bene una dieta prevalentemente di proteine, ma in realtà vogliono più grassi. Il risultato è che vivono in media 10 anni di meno negli zoo. Per gli orsi bradipi invece si parla anche di 20 anni di meno a causa dei troppi carboidrati.