Le tecnologie hardware che stanno alla base dei computer stanno evolvendosi sempre di più, permettendo quindi l’introduzione di componenti sempre più potenti, più prestanti e con consumi energetici inferiori. Questo è il naturale progresso della tecnologia e siamo certi che non si arresterà per ancora molti anni. Così come la connettività Bluetooth è dotata del suo organo competente (Bluetooth SIG), anche la connettività PCI Express è dotata del suo organo, il quale approva tutte le varie schede madri che ne fanno richiesta di utilizzo (la quasi totalità oramai) e studia quali possono essere le caratteristiche tecniche della nuova generazione. Proprio riguardo a quest’ultimo punto, di recente sono emerse in rete le prime specifiche tecniche (non ufficiali) della connettività PCI Express 4.0.
Essa è al momento sottoposta a vari test di laboratorio e le prime specifiche standard ufficiali verranno pubblicate probabilmente il prossimo anno (versione 0.7). Dopo di che, si tratterà solamente di affinare il connettore ed altri piccoli dettagli fino ad arrivare all’esordio ufficiale (versione 1.0) fissato all’incirca nel 2017. Ma che cosa sappiamo già della connettività PCI Express 4.0? Come sicuramente saprete, l’attuale generazione 3.0 viene utilizzata costantemente per il collegamento delle schede video e, per la prima volta, di SSD ultra-veloci. In passato ne abbiamo visto un paio | OCZ Z-Drive 6000: nuovo SSD PCI-E per il mondo server – G.Skill Phoenix Blade PCIe SSD presentato ufficialmente |.
Il PCI Express 4.0 ovviamente continuerà su questo fronte e grazie al raddoppio teorico del bandwith che porterà una velocità massima pari a 16 GT/s, siamo certi che le velocità di trasferimento dati saranno ancora più veloci. Ricordiamo infatti che il record attualmente è detenuto dai MacBook Pro, i quali riescono ad arrivare (soprattutto nei modelli con 256 GB di SSD o superiore) pari a 2 GB/s in lettura e 1,7 GB/s in scrittura.
Lo standard PCI Express 4.0 sarà retro compatibile
Una cosa molto importante dello standard PCI Express 4.0 sarà la retro compatibilità con lo standard 3.0. Questo vuol dire che le nuove schede madri potranno accettare un SSD PCI o una GPU avente come connettore un PCI Express 3.0. Tuttavia, il contrario sarà impossibile, ovvero inserire una GPU PCI Express 4.0 nelle attuali motherboard. Potremmo dunque definire questo nuovo standard retro compatibile a metà.
Nonostante sia ancora in fase di sviluppo la versione 4.0, nei laboratori del PCI SIG si studia e si lavora già per la versione ancora successiva, la quale sarà la vera rivoluzione di questo campo, dato che si abbandonerà il connettore in rame per passare ad un connettore ottico, in grado di garantire prestazioni ancora superiori che il rame non riuscirebbe fisicamente a raggiungere.
Prima di lasciarvi, vi sottolineiamo che le prime schede madri aderenti a questo nuovo standard avranno un costo molto elevato per via della novità. Affinché il prezzo si assesti su prezzi accettabili, saranno necessari alcuni mesi e la concorrenza di molti produttori.