Quando si parla di farmaci a livello generale ci sono diverse vie per cui si possono prenderle. La via più comune è quella orale tramite delle semplici pillole, qualcosa che ognuno di noi ha fatto e probabilmente sempre tutti noi lo abbiamo fatto nel modo meno efficace possibile. Per la natura del funzionamento dei trattamenti orali infatti, la postura più facilitare l’assorbimento dello stesso.
Dopo il primo passaggio che porta le pillole prese allo stomaco, in questo organo rimangono un po’ finché gli acidi non dissolvono l’involucro esterno. Questa operazione richiede un po’ di tempo e per alcuni medicinali non è troppo importante, ma magari quando si vuole vedere gli effetti arrivare prima, allora velocizzarla sarebbe meglio. Ecco che entra in gioco la postura.
Pillole orali e postura
Fino ad ora in realtà si credeva che stare seduti con il busto eretto fosse la posizione migliore per facilità tale passaggio nello stomaco. Secondo un nuovo studio però, così non è. La migliore postura è inclinarsi verso la propria destra così da far posizionare le pillole verso la parte più profonda dello stomaco che permette un assorbimento il doppio più veloce secondo le simulazioni fatte dai ricercatori.
Le parole degli autori dello studio: “La postura stessa ha un impatto così grande su di essa, è equivalente allo stomaco di qualcuno che ha una disfunzione molto significativa per quanto riguarda la dissoluzione delle pillole. Nonostante queste e altre limitazioni, abbiamo dimostrato che i modelli computazionali e le simulazioni della meccanica dei fluidi gastrici possono fornire informazioni utili e uniche sui complessi processi fisiologici che sono alla base della dissoluzione dei farmaci.