Col passare degli anni, anche il modo di giocare ai videogiochi è cambiato. Infatti, negli ultimi anni hanno preso grande successo i visori VR, ovvero strumenti che ti permettono di entrare in un mondo fatto da realtà virtuale, con un esperienza di gioco molto più immersiva nel videogame stesso, quasi come se si fosse presenti fisicamente in quell’ambiente.
Per migliorare ulteriormente questa sensazione, gli scienziati hanno sviluppato un dispositivo che consente alle persone di provare la sensazione di tocco all’interno della realtà virtuale. La skin è composta da un foglio elettronico morbido e leggero che si attacca al corpo. Utilizza una combinazione di pressione, vibrazione e movimento per simulare il senso del tatto per gli utenti.
La skin nella realtà virtuale per la sensazione di tocco
Un articolo che descrive le “interfacce tattili wireless integrate nella pelle per la realtà virtuale e aumentata” è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature. Per gli autori questa sarà senza dubbio un’ottimo metodo per far giocare ancor di più le persone con i visori VR, in quanto si sentiranno ancora più dentro l’ambiente del videogioco.
“L’intero processo è molto complesso”, afferma il documento. “Il senso del tatto è una raccolta di diverse sensazioni, che comprende pressione, dolore e temperatura. Fino ad ora, è stata una grande sfida incorporare le sensazioni del tatto nella realtà virtuale e aumentata. Rispetto agli occhi e alle orecchie, la pelle è un’interfaccia sensoriale relativamente sottoesplorata per la tecnologia VR e AR che potrebbe, tuttavia, migliorare notevolmente le esperienze a livello qualitativo, con rilevanza diretta in settori come la comunicazione, l’intrattenimento e la medicina”.