L’Epson EF-100B è uno dei proiettori più portatili attualmente in circolazione, ma a conti fatti si guadagna il primo posto come proiettore laser più piccolo al mondo (almeno alla data di commercializzazione di Giugno 2019). La qualità del sistema di proiezione, ed il prezzo alla portata di tutti, lo rendono veramente appetibile per l’utente che vuole spendere relativamente poco e godere di buone prestazioni.
Esteticamente il dispositivo presenta un design in linea con i modelli dello stesso tipo, sebbene comunque riesca a garantire una certa eleganza grazie a finiture e curve sinuose, condite da una parte anteriore metallica in colorazione ramata. Sebbene richieda sempre una presa a muro per il funzionamento, l’Epson EF-100B è facilmente trasportabile, grazie proprio alle dimensioni estremamente ridotte: 210 x 230 x 92 millimetri di spessore, con peso complessivo di circa 2,7Kg. Sulla parte superiore troviamo pochissimi pulsanti per il controllo del dispositivo stesso, in particolare annoveriamo accensione/spegnimento, la regolazione del volume, nonché la correzione trapezoidale; molto interessante è il filtro posteriore, completamente removibile, alle spalle del quale troviamo tutte le connettività, ma dotato di comodissimi piedini da utilizzare per la proiezione sul soffitto.
Epson EF-100B: le caratteristiche tecniche e la resa cromatica
Il terminale sfrutta un sistema di proiezione Laser 3LCD che si discosta dal classico DLP, utilizzando appunto 3 pannelli RGB LCD da 0,59 pollici per proiettare colori ed immagini. La qualità massima è l’HD a 1280 x 800 pixel, con rapporto d’aspetto 16:10, di contrasto 2,5 milioni a 1 e naturalmente sfruttando la sorgente luminosa laser. Grazie ad una frequenza di aggiornamento verticale oscillante tra 100 e 120 Hz, nonché la riproduzione dei colori verticali fino a 1,07 miliardi (elaborazione a 10 bit), l’Epson EF-100B stupisce per la buonissima qualità raggiunta entro i limiti imposti anche proprio dal prezzo finale di vendita.
Nei nostri test abbiamo avuto l’occasione di provarlo in varie condizioni: superficie grigia con luce ambientale o buio completo e parete completamente bianca in entrambe le condizioni. Indipendentemente dalla superficie su cui lo utilizzerete, il dispositivo risponderà sempre presente riuscendo ad offrire un’ottima risposta cromatica e garantendo una qualità sopraffina (la condizione migliore è ovviamente il buio completo e la superficie bianca). Epson sostiene di poterlo utilizzare anche con le luci della stanza accese, indubbiamente la resa ne risente in modo particolare, ma se saprete accontentarvi e non avanzerete troppe pretese, potrete sfruttarlo senza alcuna difficoltà.
L’ottica inserita al suo interno garantisce un rapporto di proiezione 1,04 – 1,40:1 con zoom digitale 1,35x, rapporto focale 1,58 e distanza focale 13,53 millimetri. La sorgente luminosa raggiunge una intensità pari a circa 2000 lumen, mentre la messa a fuoco è manuale raggiungibile solamente ruotando la piccola levetta posta superiormente. La lente permette una trasmissione su una superficie oscillante tra i 30 ed i 150 pollici, tutto dipenderà dalla distanza a cui viene posizionato il proiettore, dovrà comunque essere compresa tra 1,34 e 1,81 metri. Molto apprezzata è la resa cromatica, anche immaginando di ridurre la proiezione a soli 30 pollici, non disturberà assolutamente la parte di schermo non utilizzata (anche se dipenderà dall’intensità della sorgente luminosa impostata in precedenza).
Molto comodi sono i pulsanti per la correzione trapezoidale posti sia sul telecomando che sul proiettore stesso, permettono di variare l’inclinazione verticale di 45° in verticale e di 40° in orizzontale. I menù e le impostazioni interne presentano tantissime possibilità di personalizzazione (come intensità della sorgente, luminosità, ombre, contrasto, toni del colore), nonché funzionalità avanzate, come la scelta tra varie tonalità o modalità di utilizzo. Abbiamo molto apprezzato, e notato grandi differenze, tra Dinamico, Cinema Luminoso, Naturale o Cinema, da variare assolutamente nel momento in cui verrà avviata la riproduzione di una determinata tipologia di filmato o video.
E’ presente il collegamento bluetooth, utilizzabile però soltanto per effettuare l’output audio su una soundbar o una cassa esterna. All’interno dell’Epson EF-100B è comunque posizionato un altoparlante da 5 watt di buona qualità, al massimo del volume va a distorcere leggermente il suono, ma nel complesso il livello lo possiamo ritenere abbastanza soddisfacente.
Le connettività riguardano forse la parte più limitata dell’Epson EF-100B, l’input video dovrà sempre e soltanto “passare” attraverso la presa HDMI posizionata nella parte posteriore (si possono collegare tutti i dispositivi immaginabili, come notebook, decoder di Sky, android TV box, PS4, Xbox e così via). Non esiste un modo per trasmettere contenuti senza fili, se non sfruttando un Google Chromecast o un Amazon Fire TV Stick, qui arriva la “genialata” di Epson; a fianco della HDMI a cui collegarlo, infatti, è stata posizionata una presa micro USB tramite la quale verrà rilasciata la carica al dispositivo esterno (prestate attenzione, non potrà essere sfruttata per cedere input al proiettore, ma solo per evitare che il Chromecast si debba collegare a muro). Sul lato destro, infine, è presente un jack da 3,5mm per il collegamento fisico di cuffie, nell’eventualità in cui non si voglia utilizzare l’altoparlante interno o non si disponga di una cassa bluetooth.
La rumorosità è risultata essere contenuta entro i 29dB (26dB in risparmio energetico); i consumi parlano di 172 watt nella modalità standard, di 115W con il risparmio e di 10,4 watt in standby. Nel complesso non scalda più di altri dispositivi della stessa serie, la sorgente luminosa viene garantita da Epson per 10 anni, o un utilizzo oscillante tra le 12000 e le 20’000 ore.
EF-100B: aspetti positivi e negativi
In conclusione l’Epson EF-100B ci è piaciuto davvero moltissimo, è piccolo, portatile, con una resa cromatica con colori 3 volte più luminosi rispetto alla concorrenza grazie alla tecnologia True Colors ed un HD che non fa sentire la mancanza dei FullHD/4K HDR. Tra gli aspetti positivi annoveriamo:
- Prezzo alla portata della maggior parte di noi, “soli” 970 euro circa sono davvero pochi per un proiettore di qualità.
- Resa cromatica di altissimo livello sia con pareti completamente bianche, che con illuminazione ambientale non azzerata.
- Dimensioni ridottissime ed estetica davvero accurata (può passare quasi per un elemento d’arredo).
- Sistema di proiezione preferibile al DLP e ottima la correzione trapezoidale.
- Ottima la scelta della microUSB per la connessione di Chromecast o similari.
Tra i negativi, invece:
- Messa a fuoco solamente manuale.
- Connessione del dispositivo esterno solo tramite HDMI, assente bluetooth o streaming.
- Qualità ferma al “solo” HD, ma non si nota particolarmente la differenza.
- Sorgente luminosa leggermente limitata per la proiezione con illuminazione artificiale, i 2000 lumen sono risultati essere pochi.
Tutti gli aspetti positivi e negativi devono comunque essere individuati nella fascia di prezzo di commercializzazione del prodotto, da ricordare infatti essere inferiore ai 1000 euro. Per ogni altra considerazione e per vederlo all’opera vi invito ad avviare la nostra videorecensione completa (qui per tutte le altre recensioni).