Sono stati captati misteriosi segnali radio da una stella distante appena 11 anni luce dalla Terra. Si tratta della stella nana rossa famosa con il nome di Ross 128. La notizia è di quelle che stanno facendo rapidamente il giro della comunità scientifica mondiale, ed è lecito che sia così davanti a scoperte di questo tipo, in grado sempre di suscitare mistero ed ipotesi più disparate.
I segnali radio sono un mistero ben noto alla scienza, e come tale non sono ancora mai state formulate ipotesi credibili dalla comunità scientifica, che ancora si interroga sulla natura di questi segnali. Gli astronomi pertanto invitano alla calma “non si tratta di segnali radio da attribuire alla scoperta di forme di vita extraterrestri, anche perché non è stato ancora dimostrato niente di simile e nel corso di decine di osservazioni di segnali radio sono state formulate centinaia di ipotesi, una meno credibile o scientificamente probabile dell’altra”.
Captati misteriosi segnali radio da una stella vicina
Le dichiarazioni di Abel Mendez sul suo sito personale, direttore del Planetary Habitability Laboratory dell’Università di Puerto Rico ad Arecibo, invitano anch’esse alla calma “Per chi se lo stia domandando, la ricorrente ipotesi degli extraterrestri arriva dopo molte altre spiegazioni migliori“.
Le ipotesi di questa osservazione
Le prime segnalazioni di misteriosi segnali radio captati da questa nana rossa sono giunte tra Aprile e Maggio, quando il team di ricercatori, capitanato da Mendez, stava concentrando le sue analisi in una stretta area dove ci sono alcune piccole stelle di tipo nane rosse, le tipologie più piccole e fredde di stelle conosciute nello spazio fino a questo momento. Le ricerche degli astronomi si stavano concentrando su Gliese 436, Ross 128, Wolf 359 e HD 95735.
Una volta individuata una prima anomalia dai segnali radio provenienti da Ross 128, i ricercatori si sono subito focalizzati su di essa e hanno subito trovato nuove anomalie nei giorni seguenti, alcune delle quali che si ripetevano ciclicamente ogni 10 minuti. Le origini sono sconosciute, ma sappiamo che vengono da questa piccola nana rossa, Ross 128. Lo stesso Abel Mendez comunque ha escluso quasi categoricamente origini aliene del segnale radio, concentrandosi invece su altre tre ipotesi. La prima è che si sia trattato di una serie di eruzioni solari cicliche, la seconda è che sia stato il frutto di emissioni provenienti da un oggetti celeste molto più lontano, ma in corrispondenza di questa stella e degli strumenti, oppure che si sia trattato di un piccolo satellite situato ad un’orbita molto lontana da Ross 128.