Nel comunicato stampa rilasciato alcune ore fa da Samsung per annunciare i risultati finanziari del primo trimestre del 2017, la casa coreana ha confermato, in via ufficiale, il rilascio di un nuovo flagship per il secondo semestre dell’anno in corso.
L’identità di questo smartphone non è stata rivelata ma appare oramai evidente che il progetto Samsung Galaxy Note 8 è praticamente confermato e sarà pronto per il debutto nei primi mesi del secondo semestre, probabilmente con una presentazione già programmata verso la fine dell’estate (il device potrebbe debuttare ad IFA 2017).
Il nuovo Samsung Galaxy Note 8 avrà il compito di affiancarsi ai già disponibili Galaxy S8 e S8 Plus, possibilmente rimediando ad alcuni difetti di gioventù che caratterizzano i due smartphone che, senza dubbio, rappresentano un deciso cambio di registro per Samsung rispetto ai precedenti dispositivi della gamma Galaxy S7.
Dal punto di vista tecnico, il nuovo Samsung Galaxy Note 8 rappresenterà una diretta evoluzione della gamma S8. Il phablet potrà contare su di un Infinity Display con rapporto tra le dimensioni di 18,5:9 ed una diagonale che, secondo i primi rumors, dovrebbe essere da 6.4 pollici, quindi +0.2 rispetto al Galaxy S8 Plus.
Il display sarà naturalmente un Super AMOLED, probabilmente lo stesso modello già montato sugli attuali top di gamma visto e considerato che la nuova generazione di pannelli OLED sarà avviata alla produzione da Samsung solo ad inizio 2018. La risoluzione sarà sempre QHD (anche se non possiamo escludere un passaggio al 4K con risoluzione dinamica per proteggere l’autonomia).
Alla base del progetto del nuovo Samsung Galaxy Note 8 ci sarà il SoC Exynos 8895 (negli USA lo Snapdragon 835). Samsung, infatti, non starebbe lavorando ad una versione aggiornata del suo chipset e, come accaduto lo scorso anno con Galaxy S7 e Note 7, il SoC dovrebbe essere lo stesso per tutti i top di gamma.
A completare la scheda tecnica del nuovo phablet ci saranno 6 GB di memoria RAM, almeno 64 GB di storage ed un’inedita fotocamera posteriore con doppio sensore, una soluzione su cui Samsung sta lavorando da tempo e che già è stata adottata, anche se in modo differente, da diversi costruttori del settore come Apple, Huawei e LG.
Dal punto di vista software ci sarà ancora Android Nougat (Android O arriverà il prossimo anno come update) personalizzato dalla UI di Samsung che potrebbe contenere diverse novità per sfruttare al massimo la S-Pen. Confermato il supporto alla Desktop eXperience che permetterà, tramite l’apposita dock, di trasformare lo smartphone in un mini PC.
Ulteriori dettagli sul nuovo Samsung Galaxy Note 8 emergeranno, senza alcun dubbio, nelle prossime settimane.Continuate a seguirci per saperne di più.
Fonte: Samsung