Samsung Electronics si presenta come una società poliedrica i cui interessi commerciali abbracciano a macchia d’olio ogni moderno comparto della tecnologia di ultima generazione, dalle Smart TV alle telecomunicazioni per poi passare alle Smart Home agli elettrodomestici grandi e piccoli ed al comparto mobile che periodicamente accoglie nuovi protagonisti nel’emisfero dei prodotti commerciali dei segmenti tablet e smartphone.
In luogo di un numero sempre maggiore di soluzioni in corso d’opera si moltiplicano i rumor, le indiscrezioni e le opinioni delle fonti vicine ad una società che ultimamente ha dato prova di forza ed ampia manifestazione d’innovazione con le sue proposte top di gamma per il mercato smartphone appartenenti alle file di Samsung Galaxy S8 ed S8+ Plus e Samsung Galaxy Note 8, attraverso i quali la compagnia ha finalmente messo a tacere le dicerie iniziali circa un preventivo abbandono della line-up Note dopo le vicende che lo scorso anno hanno coinvolto Note 7.
Per quanto riguarda il prospetto futuro si parla di un Samsung Galaxy S9 in rinascita dalle ceneri di una generazione 8 che quest’anno ha per certi versi deluso a causa di una netta diversificazione dei comparti hardware per i vari mercati e per la mancanza di una rivoluzione vera e propria nel comparto camera. Per Galaxy S9 si è parlato di un progetto già iniziato e pronto ad una fase di sperimentazione in-house che conti sul supporto di nuovi componenti hardware e nuovi avanzati sistemi interattivi.
Tutto ciò che al momento sappiamo di questo inedito terminale è stato oggetto di una nostra prima approssimazione in merito alle specifiche tecniche da conferire in fase di lancio, sebbene la prematurità del progetto lasci ancora ampi spazio alle opinioni dei fan e degli interessati al mondo mobile Samsung. Ad oggi, di fatto, vi è grande incertezza in merito alle caratteristiche ed al design da conferire ad un terminale che, secondo gli ultimi dati, potrebbe benissimo rispecchiare le sembianze del’antagonista diretto Apple per iPhone X, così come visto in un primo concept video rilasciato online la scorsa settimana.
A tutto questo si sommano però nuove informazioni che lascerebbero ad intendere la realizzazione di un sistema diametralmente opposto a quest’ultimo in relazione al design finale e ad alcune nuove e peculiari caratteristiche distintive passate in secondo piano nel corso di queste settimane.
Nello specifico si ripropone il form factory in stile edge-to-edge con bordi stondati e supporto all’Edge Launcher System per le interazioni veloci tramite pannelli software interattivi che si stagliano ora su una superficie più armoniosa e meno pronunciata rispetto alle attuali soluzioni Galaxy S top di gamma di questo 2017.
Altrettanto interessanti sono le indicazioni corrisposte alla presenza di un nuovo ed esclusivo sistema punta e scatta digitale in configurazione Dual-Camera con obiettivi differenziati in Tele e Grandangolo che fanno capo ad un nuovo illuminatore Flash realizzato secondo una logica ad unità multiple.
Nel dettaglio, si discute anche a proposito di un nuovo sistema già in testing per l’implementazione di shooter compatibili alla modalità Slow Motion video fino a 1.000fps. Si tratterebbe, in tal caso, di un’implementazione che tiene conto di un nuovo DRAM Chip che consente di scalare le prestazioni verso l’alto consentendo al sistema di registrare video ad un numero di frame notevolmente più elevato del normale. Una soluzione da porsi quindi a margine di un competitor come Sony Xperia XZ Premium che in questo contesto ha dato ampia manifestazione d’innovazione e progresso tecnico. Ma non è finita qui.
Infatti, una particolarità che non può di certo passare inosservata è quella relativa alla presenza di una presunta serie di nuovi connettori disposti ambo i lati dei sistemi Dual-Camera posteriori. In apparenza, da un esame preliminare del video render, pare si possa trattare di soluzioni ad aggancio magnetico che lasciano ampio spazio alle considerazioni circa la realizzazione di un prodotto modulare alla stregua delle soluzioni Lenovo e delle sue Moto Mods.
Al momento è difficile poter pensare che Samsung possa adeguarsi a questo genere di approccio per i suoi terminali, visto e considerato che ormai da tempo l’interesse si è spostato nel segmento dei device a schermo pieghevole che annoverano ormai decine e decine di brevetti regolarmente registrati. Allo stato attuale, comunque, non vogliamo sbilanciarci in merito all’argomento e concediamo perciò al creatore del contenuto il beneficio del dubbio. Di seguito, intanto, una scheda potenziale scheda tecnica provvisoria del futuro flagship killer sudcoreano che, come da tradizione, giungerà nelle previste versioni Standard e Plus.
Scheda Tecnica Samsung Galaxy S9
Display: Pannello Capacitivo Multi-Touch Optic Super AMOLED Quad-HD+ Resolution borderless con diagonale da 5.7 (Standard Edition) e 6.3 pollici (Plus Edition) @2.960×1.440p con rivestimento protettivo di supporto Cornig Gorilla Glass di nuova generazione
Processore: Octa-Core System Qualcomm Snapdragon 845 (USA) o Exynos 9 con processo produttivo standard a 7nm (Europa)
GPU: Adreno 540
Memoria RAM: 4/6GB LPDDR4X System
Memoria ROM: 64/128GB con tecnologia UFS 2.1 e slot esterno per l’espansione opzionale di memoria
SIM Card: Formato Nano-SIM Card
Fotocamera Posteriore: 21+16 Megapixel Dual-Cam Technology con sistema di stabilizzazione multipla ottica di immagine (dual-OIS dedicata), HDR, sistema di messa a fuoco automatica laser e supporto allo slow motion @1.000fps
Fotocamera Anteriore: 8+8 Megapixel con sistema attivo per il Facial Recognition
Connessioni: 4G LTE Categoria 16 a 24 bande + 5G Carrier technology, WiFi ac doppia banda su portanti radio 2.4GHz/5GHz, NFC, Bluetooth 5.0 ed USB 2.0 Type-C reversibiile, GPS con GLONASS Geo-System, BeiDou System e Galileo
Sensori: Luminosità ambientale, Proximity sensor, scanner biometrico per le impronte digitali in-screen, accelerometro, giroscopio, bussola e sensore ad effetto Hall
Batteria: 4.000/5.000 mAh non removibile con funzione ricarica rapida Samsung Adaptive Charge
Sicurezza: scanner intelligente integrato per le impronte digitali a schermo, fotocamera IR Blaster per scansione del fondo oculare IRIS Scan da 3.7 MegaPixel frontale, sistema di tracciamento dei caratteri antropometrici per la ricostruzione della struttura del volto
Funzioni Esclusive: Samsung DeX (Interfaccia adattiva mini-PC), Smart Connect (controllo Smart Home Domotica)
Sistema Operativo: Android 8.0 Oreo con supporto alle personalizzazioni proprietarie Samsung Experience UI next-gen
Sito ufficiale: Samsung.com (in aggiornamento)
Voi che cosa ne pensate al riguardo? Vi sembra plausibile il fatto che la società adotti una metodica d’implementazione che tenga conto di una modularità esterna delle componenti per device le cui dotazioni tecniche risultano già ampiamente soddisfacenti? Spazio a tutti i vostri commenti ed a tutte le vostre personali considerazioni al riguardo.