Samsung ha introdotto nuove versioni software specifiche in occasione del lancio del suo nuovo e fallimentare Galaxy Note 7, il quale ci ha reso protagonisti – seppur per un breve lasso di tempo – di quelle che sarebbero dovute essere le esclusive applicative da affiancare all’introduzione della nuova Grace UX.
A parte la rinnovata interfaccia grafica che, secondo le ultime indiscrezioni diventerà lo standard assoluto anche per i prossimi entry-level del settore, troviamo una miriade di nuove caratteristiche che non abbiamo però avuto modo di vedere con l’ultimo phablet top di gamma della casa sudcoreana, preventivamente abbandonato dopo tutti i problemi di sicurezza insorti in queste settimane.
L’applicazione Samsung Note rientra nella casistica di quei prodotti applicativi che non è stato possibile apprezzare a bordo dei nuovi telefoni e che, secondo le caratteristiche proprie, consentirebbe di combinare diverse app per la stesura degli appunti in un unico ambiente interattivo che punti ad eliminare doppioni e confusione tramite l’utilizzo combinato di più app.
La stessa Samsung Software si era prodigata anzitempo a rilasciare le proprie dichiarazioni ufficiali in merito al futuro rilascio per device estranei alla linea Note, sebbene siamo ancora in attesa di confermare questa tesi. Ad ogni modo, con il prossimo aggiornamento ci si aspetta di poter contare sull’implementazione diretta sui device della linea Samsung Galaxy J5 Prime e J7 Prime.
La cosa interessante, in questo caso, risiede nel fatto che la società abbia finalmente deciso di espandere le proprie vedute a favore di un’implementazione che non fosse concessa in esclusiva ai device della linea Note. Nonostante ciò, i suddetti terminali non potranno contare sulla Grace UX sopra menzionata (di fatto attiva solo sui Galaxy A8 2016 commercializzati in Corea del Sud). Comunque, vogliamo portare alla vostra attenzione il fatto che il prossimo terminale siglato Samsung Galaxy Grand Prime Plus riuscirà ad ottenere l’esclusiva sulla nuova UI.
Nessuna informazione, almeno per il momento, in merito ad un potenziale rilascio sotto forma di aggiornamento sui device esistenti, quali i Galaxy S7 ed S7 Edge, attualmente top di gamma in carica. Dopo il recente scivolone condotto per mano di Note 7, a Samsung non resta altro da fare che accelerare rapidamente i tempi concedendo come bonus l’implementazione diffusa e capillare della nuova distribuzione stabile di Android 7.0 Nougat, a seguito delle ultime ipotesi davvero poco rassicuranti in merito alla fiducia degli utenti nel brand.