Array

Samsung contribuisce a violenze su cani? Ecco la verità

Date:

Share post:

In Corea del Sud, una tradizione popolare mette a rischio gli animali ed in particolare i cani. Secondo questa tradizione, mangiare i cani aiuta a sopportare meglio il caldo. Si tratta di una festa rituale e tradizionale, nota come Bok-Nal, che ha luogo nei giorni più caldi dell’estate. Come ha denunciato il Daily Mail, mangiare cani è un’usanza sudcoreana che si pratica in tutto l’anno, ma durante i giorni del Bok-Nal i ristoranti di Seoul non si risparmiano nel proporre cani in tutte le varietà di cottura. Come noto, la multinazionale Samsung proviene proprio da questo Paese ed è stata accusata di contribuire a questa cruenta tradizione, con tanto di immagini altrettanto cruente che stanno facendo il giro del web. In particolare, si accusa Samsung di aver creato un macchinario per scuoiare i poveri cani, con tanto di foto-manifesto. Ma è davvero così? Ecco come stano davvero le cose.

Samsung e la bufala del macchinario per scuoiare cani

L’immagine che vi mostriamo di seguito è cruda quanto falsa. O, almeno, falso è il messaggio denigratorio che vuole lanciare contro Samsung. Il dispositivo raffigurato nel manifesto è reale, ma la descrizione è imprecisa. Questo dispositivo non è prodotto o venduto da Samsung, e non è stato usato per scuoiare un cane vivo. La fotografia della carcassa di un cane è stata scattata dal fotografo documentarista svizzero Didier Ruef in Corea del Sud nel lontano 2002. Il macchinario scuoia sì la pelle dei cani, ma quando questi sono già morti.

samsung cani

La sola idea di mangiare carne di cane può essere spaventosa per la maggior parte di noi occidentali, eppure Ruef ha osservato che “la carne di cane è un ‘delicatessen’ della cucina coreana tradizionale” e il piatto conosciuto come bosintang è “fatto di carne di cane cotto in una zuppa con varie spezie e verdure”. Poi aggiunge come “la macchina raffigurata nella fotografia probabilmente non era progettata per il solo scopo di scuoiare i cani. E’ infatti molto simile a un aggeggio che viene comunemente utilizzato per spennare polli macellati e può essere facilmente acquistato per uso commerciale. Pertanto, conclude Ruef, è improbabile che il cane sia stato messo nella macchina mentre era ancora in vita. Anche perché la testa non c’è nel macchinario.

LEGGI ANCHE: Dyson Animalpro sconto del 40%: Per chi ama gli animali!

Quale ruolo può giocare Samsung in questa atrocità

Dunque, confermato che Samsung non c’entri niente contro questa assurda tradizione, può comunque avere un ruolo importante per permetterne la cessazione. Infatti, Samsung, assieme ad altre multinazionali come Sprint, Verizon Wireless, Wal-Mart, Costco, Best Buy, Amazon e la connazionale LG, possono far sì che la campagna partita sul sito per petizioni charge.org abbia successo. Data la popolarità di cui godono.

Luca Scialò
Luca Scialòhttps://lucascialo.altervista.org/
Sociologo, blogger e articolista

Related articles

Hai un pacco in attesa di consegna: attenzione alla truffa

Avete ricevuto un'e-mail in cui venite avvisati che bisogna programmare la consegna di un pacco che sta per...

Tè caldo e microplastica: miliardi di frammenti dalle bustine

Se ci sarà una parola del decennio, microplastica sarà sicuramente tra le pretendenti. Viviamo in una società che...

Epidemia di morbillo in Congo: una crisi che miete migliaia di giovani vite

La Repubblica Democratica del Congo (RDC) sta attualmente affrontando una grave epidemia di morbillo che ha causato la...

JVC HA-S36W: cuffie wireless economiche con 35 ore di autonomia

Le cuffie wireless JVC HA-S36W si distinguono come un'opzione economica ma funzionale nel mercato delle cuffie wireless. Con...