Con l’avvento della generazione Smart il mercato delle soluzioni di archiviazione microSD si è evoluto portandosi a nuovi traguardi in termini di capacità di archiviazione, sicurezza e velocità di trasmissione dati. Traguardi che sono stati raggiunti in luogo di supporti compatti e ad alta densità di archiviazione.
Nell’anno 2015 tra tutti si era distinta SanDisk, che con i suoi supporti da 200GB di capacità in tecnologia microSDXC era riuscita a colmare il gap creatosi nel segmento mobile di archiviazione per i contenuti ad alta risoluzione ed i file di grandi dimensioni necessari per la produttività mobile.
In ultima analisi la stessa società si è appena portata alla presentazione di un nuovo supporto che raddoppia la capacità portandosi a 400GB con la garanzia di un prodotto durevole nel tempo e rispettoso dei criteri di sicurezza necessari richiesti da questo genere di dispositivi.
Si chiama Ultra MicroSDXC UHS-I, la nuova scheda dalle dimensioni di un’unghia che promette prestazioni superlative unitamente ad uno spazio di archiviazione praticamente infinito. Droni, fotocamere digitali reflex e compatte ma anche tablet, smartphone e convertibili potranno beneficiare di un sistema espanso di salvataggio dati all’avanguardia verso cui ovviamente si richiede il supporto diretto del dispositivo interessato.
Allo stato attuale non risulta perfettamente chiara la tecnologia utilizzata per la realizzazione dei supporti di memoria SanDisk che, come di certo ricorderete, rappresenta una sussidiaria di Western Digital, leader nel settore data saving. Di fatto si pensa ad un processo di produzione basato su tecnologia di memoria quad-level cell (QLC), lo stesso presentato e dimostrato sperimentalmente da Toshiba su un die da 768 Gbit al Flash Memory Summit.
L’arrivo dei nuovi supporti seguirà un iter graduale che introdurrà le memorie in quantità limitate per poi portarsi definitivamente al mercato in un momento successivo. Le soluzioni microSD 400GB consentiranno di ottenere uno storage data davvero impressionante, che conta sulla possibilità di poter salvare fino a 40 ore di filmati in risoluzione Full HD @1920×1080 pixel con un data trasfer rate a 100MB/S, corrispondenti all’incirca a 1.200 foto al minuto. Di certo un risultato di non poco conto per un supporto dalle dimensioni davvero irrisorie.
La scheda SanDisk rappresenta quindi una soluzione di alto livello, conforme anche alla specifica tecnica A1 App Performance Class stabilita dalla SD Association e rispondente ai canoni standard per la garanzia di una trasmissione dati casuale ad alte prestazioni. In tal caso, le prestazioni minime devono rispettare quanto meno 1.500 IOPS in lettura casuale e 500 IOPS in scrittura casuale.
Secondo quanto stabilito da questa specifica, dunque, deve essere garantito un caricamento rapido delle app contenute all’interno della scheda, in modo tale da adattare perfettamente le prestazioni del supporto alle performance del dispositivo mobile ospite.
Unitamente alla nuova scheda microSD SanDisk da 400GB la compagnia offre un’app aggiornata chiamata SanDisk Memory Zone il cui compito è quello di gestire il controllo sulla capacità di archiviazione provvedendo al contempo al supporto del backup sicuro dei dati. Un’applicazione che possiamo trovare anche all’interno dello store mobile ufficiale Google in forma completamente gratuita.
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Ovviamente la scheda si classifica quale componente di livello Premium e pertanto rispecchia un listino prezzi di certo non alla portata dell’utente medio. Di fatto, si parla di un esborso totale di ben $250, a fronte di un dispositivo che consente di avere in tasca un vero e proprio hard disk di alto livello garantito 10 anni.
Voi che cosa ne pensate di questa nuova soluzione? Avete veramente bisogno di così tanto spazio di archiviazione? Spazio a tutti i vostri personali commenti ed a tutte le vostre considerazioni al riguardo.