La sicurezza è tra i fattori ai quali gli utenti prestano la maggior attenzione, un allarme crescente quello legato alla gestione dei dati personali ed è proprio per questo che molti vogliono sapere quanto sia realmente difficile sbloccare smartphone Android. Si tratta del sistema operativo mobile più diffuso, dunque questa analisi in merito alle criticità riguarda una fetta enorme della popolazione mondiale.
Purtoppo non arrivano grandi notizie a tal proposito, la nostra privacy non è al riparo dai malintenzionati, staff di università cinesi ed inglesi hanno cercato di scoprire quanto sia realmente complicato sbloccare smartphone Android e la risposta lascia non pochi timori. Scopriamo insieme quali sono i rischi legati al telefono che utilizziamo tutti i giorni.
Sbloccare smartphone Android in 5 mosse
Sbloccare uno smartphone Android senza conoscere la sequenza per lo sblocco sembra un’impresa molto complicata e la sola presenza di una sequenza ci fa sentire tranquilli, purtroppo però non rappresenta un’adeguata garanzia di sicurezza. L’allarme arriva dopo una ricerca incrociata portata avanti da alcuni staff universitari.
Volete sapere quanto tempo serve a un hacker per sbloccare un telefono con codice di sblocco? Poco, molto poco. Bastano cinque tentativi e un utente esperto è in grado di sbloccare smartphone Android senza problemi. Il vero problema è la scarsa informazione dell’utente medio, che non si preoccupa abbastanza.
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La sequenza di sblocco infatti non basta a costituire un ostacolo per i malintenzionati, cinque tentativi e sei dentro. Meglio il PIN, meglio ancora le impronte digitali. La sequenza di sblocco è ben visibil dall’esterno, in più può essere cattruata da alcuni malware.