Un team di astronomi ha scoperto un segnale radio da un’altra galassia, che dista circa 3 miliardi di anni luce dalla Terra. Questa risulta essere la seconda volta che questo strano segnale viene rilevato dai ricercatori. Un nuovo Fast Radio Bursts (FRB), noto come FRB 20190520B. Il segnale era co-localizzato con una sorgente radio compatta e persistente e associato a una galassia ospite nana di alta formazione stellare specifica.
L’FRB è stato rilevato utilizzando il cinquecento metri Aperture Spherical Radio Telescope (FAST) a Guizhou, in Cina, nel maggio 2019. Ulteriori osservazioni hanno registrato quasi 75 FRB in più in un periodo di cinque mesi nel 2020. Il segnale è stato quindi localizzato utilizzando il Karl G Jansky Very Large Array (VLA) della National Science Foundation degli Stati Uniti. I risultati hanno anche rilevato che l’oggetto emittente era anche il responsabile dell’emissioni di raffiche radio più piccole e più deboli tra gli FRB.
Spazio, la scienza ha rilevato nuovi segnali radio
Queste caratteristiche contraddistinguono il segnale dell’FRB 20190520B come estremamente simile al primo FRB che si trovava nel 2016, l’FRB 12110. I ricercatori non hanno ancora ben chiaro cosa causi questi FRB, ma hanno teorizzato che l’FRB sia appena nato e che stia emettendo i segnali poiché è ancora circondato dal materiale denso espulso dall’esplosione della supernova che ha lasciato la stella di neutroni. Secondo questa teoria, si prevede che i segnali si indeboliranno gradualmente con l’invecchiamento dell’FRB.
Questa tipologia di campo si sta muovendo molto velocemente in questo periodo e nuove scoperte escono mensilmente. Tuttavia rimangono senza una risposta ancora numerose domande e la scoperta sta lanciando grandi indizi stimolanti. In precedenza sono state localizzate più di una dozzina di FRB, cinque delle quali includono fonti ripetute di FRB. Queste scoperte, accelerate dai progressi tecnologici nella radio telemetria e nell’astronomia, consentono agli scienziati di mettere insieme lentamente più informazioni su eventi cosmici come la morte di stelle massicce e super massicce e la fusione di stelle di neutroni e magnetar.
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