Scoperto in Antartide un continente che ha un miliardo di anni, era sepolto tra i ghiacci

Date:

Share post:

Il satellite europeo Goce, ha scovato nascosti sotto i ghiacci dell’Antartidei resti di antichi continenti. Nel suo studio sulla gravità terrestre, iniziato nel 2009, Goce si è imbattuto in almeno tre frammenti di continenti sconosciuti.

Questi tre frammenti un tempo facevano parte di Africa, Australia ed India. Le parti più antiche potrebbero avere addirittura un’età compresa che va dal miliardo ai 550 milioni di anni.

I ricercatori dell’Università di Kiel e del British antartic Survey (BAS), hanno pubblicato la scoperta sullo Scientific Reports. Del gruppo di ricerca fa parte anche l’italiano Fausto Ferraccioli, responsabile delle indagini geologiche e geofisiche del BAS.

Utilizzando i dati raccolti da Goce e messi a disposizione dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che ne dirige la missione, i ricercatori hanno potuto svolgere i loro studi. Goce ha infatti misurato le microdifferenze di gravità nei vari punti della Terra. I ricercatori li hanno confrontati con gli andamenti sismici permettendogli in questo modo di radiografare l’interno del pianeta. Così hanno ottenuto una mappa in 3D di tutte le placche continentali, aprendo nuove strade per lo studio delle profondità della Terra ed in particolare dell’Antartide. Secondo Ferraccioli “Queste immagini della gravità stanno rivoluzionando la nostra capacità di studiare il continente meno conosciuto, l’ Antartide”.

Dalla mappa in 3D possiamo osservare che sotto l’Antartide si trova una mosaico di parti di continenti perduti, chiamati dagli scienziati cratoni. Questi frammenti mostrano la differenza, ma soprattutto le somiglianze tra la crosta sotto l’Antartide e gli altri continenti a cui i cratoni erano attaccati fino a 160 milioni di anni fa.

I ricercatori hanno inoltre scoperto che l’Antartide occidentale ha una crosta più sottile rispetto a quello orientale. La parte occidentale ha uno spessore di 20/35 Km mentre quella occidentale, formata da frammenti più antichi, ha uno spessore di 40/60 km. Le due parti sono separate da strutture piu giovani.

 

Sono almeno tre i frammenti di antichi continenti scoperti

I frammenti di antichi continenti scoperti con queste indagini sono almeno tre. I più antichi sono due di questi. Il primo è quello collegato al cratone Mawson, che nell’antichità era composto da parti dell’Australia meridionale. Il secondo è il frammento nascosto sotto la zona antartica conosciuta come Terra della Regina Maud. Questi due frammenti sono separati dai Monti Gamburtsev, che si trovano sepolti sotto i ghiacci antartici.

Il terzo frammento si trova tra il Mare di Weddell e il Polo Sud e lascia ancora incerti gli studiosi sulla sua origine e storia.

Questi tre frammenti sono stati trovati esclusivamente grazie alle indagini di Goce, e non tramite gli studi sulle onde sismiche.

Secondo i ricercatori questa scoperta sarà fondamentale per studiare e capire i misteri dell’Antartide. Secondo l’ESA questi risultati forniranno anche indizi su come la struttura del continente antartico influenzi i ghiacciai e come potrebbe rispondere al loro scioglimento.

Valeria Magliani
Valeria Magliani
Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Related articles

Le malattie che I piccioni possono trasmettere all’uomo e come prevenirle

I piccioni, spesso considerati una parte integrante dell’ambiente urbano, sono anche portatori di malattie che possono essere trasmesse all’uomo....

Marte: Un’Antica “Faccina Sorridente” Potrebbe Contenere Segni di Vita

Una recente scoperta su Marte ha riacceso l'interesse per la possibilità di vita passata sul Pianeta Rosso. Un...

Combatte l’Herpesvirus: svelato il meccanismo di difesa che controlla le infezioni latenti

La scoperta recente di un meccanismo di difesa del cervello contro l'herpesvirus ha aperto nuove strade nella comprensione...

L’uomo in evoluzione: cosa succede nelle nostre braccia

Una specie non è qualcosa di statico, ma si trova in costante evoluzione. Ovviamente i cambiamenti in questione...