Recenti studi hanno rivelato che i cani utilizzano segnali specifici per comunicare con gli esseri umani, arricchendo la nostra comprensione del loro linguaggio corporeo e delle modalità con cui instaurano relazioni con noi. Uno dei segnali più affascinanti emersi da queste ricerche è il battito di ciglia, che sembra svolgere un ruolo significativo nella comunicazione tra cani e proprietari. Gli studiosi hanno osservato che i cani non sbattono le palpebre solo come riflesso involontario, ma lo fanno in modo mirato, soprattutto in presenza di altri cani o umani.
Secondo un articolo pubblicato su Velvet Pets, era già noto che posso utilizzare lo sguardo per interagire con gli esseri umani, con espressioni spesso paragonate all'”effetto gatto con gli stivali”. Tuttavia, il battito di ciglia emerge ora come un ulteriore strumento di comunicazione, suggerendo che i cani hanno un repertorio più ricco di quanto si pensasse.
Il linguaggio nascosto dei cani, il segnale segreto che usano per comunicare con noi
Un altro aspetto interessante riguarda l’uso combinato dello sguardo e dei gesti da parte dei proprietari per guidare il comportamento dei cani. Uno studio pubblicato su Scienze Notizie ha dimostrato che il gesto di puntare e il fissare un oggetto sono tra i metodi più efficaci per orientare le azioni dei cani. Christoph Voelter, principale autore della ricerca presso l’Università di Medicina Veterinaria di Vienna, ha spiegato che l’uso combinato dello sguardo e del gesto del proprietario risulta particolarmente potente.
La comprensione di questi segnali è fondamentale per migliorare la relazione tra uomo e cane. Il sito Dog’s sottolinea che, esattamente come ogni animale, compreso l’uomo, i cani comunicano attraverso un codice che può essere compreso, letto ed interpretato per poter comprendere a fondo le loro esigenze e stati d’animo.
Turid Rugaas, addestratrice cinofila di fama internazionale, ha dedicato gran parte della sua carriera allo studio dei “segnali di calma” nei cani. Questi segnali, che includono comportamenti come leccarsi il naso, distogliere lo sguardo e sbadigliare, sono utilizzati dai cani per comunicare il loro stato emotivo e per evitare conflitti. Riconoscere e interpretare correttamente questi segnali può aiutare i proprietari a rispondere in modo appropriato alle esigenze dei loro animali.
La comunicazione tra uomo e cane non si limita ai segnali visivi. Uno studio riportato su Wikipedia ha evidenziato che i cani possono essere addestrati a comprendere centinaia di parole parlate, dimostrando una sorprendente capacità di apprendere e reagire a comandi verbali complessi.
Una comprensione sofisticata delle aspettative umane
Inoltre, la capacità dei cani di interpretare i segnali umani non si limita al contesto domestico. I cani da lavoro, come quelli utilizzati dalle forze dell’ordine, sono addestrati a “allertare” quando trovano certe piste, comprese droghe, esplosivi e la pista di un sospetto, dimostrando una comprensione sofisticata delle aspettative umane.
La scoperta di questi segnali segreti e la crescente comprensione del linguaggio canino offrono l’opportunità di rafforzare il legame tra uomo e cane. Prestare attenzione a questi segnali e rispondere in modo appropriato può migliorare la qualità della convivenza e garantire il benessere sia dell’animale che del proprietario.
In conclusione, la comunicazione tra cani ed esseri umani è un campo in continua evoluzione. Le recenti scoperte sottolineano l’importanza di una maggiore consapevolezza e comprensione dei segnali canini, consentendo una relazione più armoniosa e soddisfacente con i nostri amici a quattro zampe.