Persone che assumono piccole dosi sostanze psichedeliche, come funghi o farmaci correlati, hanno evidenziato dei benefici della mente che vanno da maggiore creatività al miglioramento psicologico, secondo un nuovo studio. Tuttavia assumere queste piccole dosi fa veramente bene alla nostra mente? Ci sono voluti molti anni e studi per rispondere questa domanda.
Gli studi controllati con placebo sono difficili da realizzare, perché le sostanze psichedeliche sono così strettamente regolamentate. Ora, i ricercatori hanno escogitato una soluzione alternativa creativa; hanno arruolato gli appassionati di microdosaggio per nascondere i loro farmaci in capsule di gel e mescolarli con capsule vuote. Il microdosaggio è la pratica di utilizzare regolarmente basse dosi di droghe psichedeliche.
Alcuni rapporti suggeriscono che il microdosaggio migliora il benessere e la cognizione; tuttavia, tali resoconti sono potenzialmente influenzati dall’effetto placebo. Lo studio è stato completato da 191 partecipanti, rendendolo il più grande studio controllato con placebo sugli psichedelici. Tutti gli esiti psicologici sono migliorati significativamente dal basale a dopo il periodo di somministrazione di 4 settimane per il gruppo microdose; tuttavia, anche il gruppo placebo è migliorato e non sono state osservate differenze significative tra i gruppi.
I risultati suggeriscono che i benefici aneddotici del microdosaggio possono essere spiegati dall’effetto placebo. La psicoterapia psichedelica, terapia potenziata con farmaci psichedelici come l’LSD o la psilocibina, è stata suggerita per migliorare il benessere psicologico. Per questo motivo sono in corso sperimentazioni sulla terapia psichedelica per il trattamento della depressione, della dipendenza e di altre condizioni. A differenza dell’assunzione di grandi dosi di sostanze psichedeliche, il microdosaggio non induce allucinazioni, ma rapporti aneddotici suggeriscono che produce benefici simili alla terapia psichedelica.
Il team ha effettuato studi sul controllo del placebo su due gruppi di pazienti. Nessuno dei due gruppi era al corrente cosa stesse assumendo, se si trattasse di piccole dosi di sostanze psichedeliche o il placebo. Il microdosaggio ha aumentato significativamente una serie di misure psicologiche, come il benessere e la soddisfazione di vita. Tuttavia, anche i partecipanti che assumevano il placebo sono migliorati: non c’erano differenze significative tra i due gruppi.
I risultati hanno confermato aneddoti positivi sul microdosaggio che migliora l’umore delle persone, ma allo stesso tempo mostrano che l’assunzione di capsule vuote, sapendo che potrebbero essere microdosi, ha gli stessi benefici. Questo risultato suggerisce che il miglioramento non è dovuto dalla sostanza, ma dall’aspettativa psicologica della mente.
Foto di Sergei Tokmakov, Esq. da Pixabay
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