Una piccola popolazione di una specie di rarissimi squali a rischio d’estinzione è stata avvistata mentre nuotava lungo la costa del Galles del Nord.
Recenti avvistamenti di squali angelo (Squatina) intorno a Holyhead e Cardigan Bay suggeriscono che un certo numero di squali risiedono ancora nelle acque gallesi.
I misteriosi squali angelo sono ora classificati come in grave pericolo nella lista rossa IUCN delle specie minacciate dopo un rapido declino nel 20° secolo a causa di una serie di minacce, tra cui disturbi dell’habitat, inquinamento e catture accidentali nelle attività di pesca.
Alcune nozioni sugli squali angelo
Conosciuti anche come “squali piatti“, questa specie trascorre gran parte del suo tempo mimetizzandosi sul fondo del mare aggredendo i pesci e una volta erano comuni nell’Atlantico orientale e nei mari del Mediterraneo.
Descritto come un “superpredatore”, gli scienziati dicono che le squatine sono importanti per l’ambiente marino. Sono elencati come il quinto squalo più evolutivamente distinto e globalmente minacciato (EDGE) nel mondo.
Celebrazioni in onore di questi esemplari in Galles
In onore dello squalo, il popolo del Galles è ora invitato a condividere storie, ricordi e fotografie di squatine in pericolo di estinzione presso l’ente di beneficenza internazionale ZSL (Zoological Society of London) e NRW (Natural Resources Wales), primo in assoluto ‘Angelshark History Roadshow ‘.
Viaggiando attraverso il Galles, il roadshow unico non solo metterà in luce l’importanza del magnifico squalo angelo, ma cercherà anche informazioni dalle comunità locali, per comprendere meglio la specie.
Le conoscenze saranno utilizzate dagli scienziati di ZSL e NRW per identificare gli importanti habitat di squali angelo e indagare su come i loro numeri possono essere cambiati così drasticamente nel tempo.
Il progetto
Joanna Barker, Project Manager di Angelshark presso ZSL, ha dichiarato: “Stiamo chiedendo alle persone in tutto il Galles di aiutarci a capire di più sull’intera gamma storica di questo squalo e sulla sua connessione culturale gallese.
“Qualcuno potrebbe avere una vecchia fotografia nel cassetto, un ricordo del nonno che pesca o potrebbe anche essere in grado di raccontarci di un recente avvistamento di uno squalo angelo.
“Anche se le persone non hanno mai sentito parlare di uno squalo angelo, ci piacerebbe che venissero a parlarci della zona – cambiamenti nell’industria locale, nelle pratiche di pesca o nelle infrastrutture potrebbero aiutarci a riempire gli spazi vuoti della storia delle squatine ecreare il miglior piano di azione per salvaguardarli nel futuro.”
Il roadshow è iniziato ieri in Nefyn (25 Gennaio) e proseguirà per Milford Haven, Swansea, Aberystwyth e Holyhead per tutto febbraio e marzo.
ZSL e NRW, in collaborazione con 13 organizzazioni in tutto il Galles, hanno lanciato “Angel Shark Project: Wales” nel luglio 2018 che è stato reso possibile grazie al finanziamento di 128.000£ assegnate dalla National Lottery attraverso il Heritage Lottery Fund e il governo gallese.
L’obiettivo del progetto è quello di costruire un quadro più chiaro di dove si trovano gli squali angelo nelle acque gallesi e di capire il loro ruolo nel patrimonio marittimo gallese.