Nei pressi della costa di Augusta, in provincia di Siracusa è stato avvistato nei giorni scorsi, uno squalo azzurro di quasi due metri, filmato da alcuni bagnati e subito postato sui Social, dove ormai è divenuto famoso.
Fare il bagno con uno squalo azzurro di quasi due metri
Ma non c’è di che preoccuparsi, si tratta infatti di una specie di squalo comune nel mediterraneo e molto conosciuta, la verdesca (Prionace glauca), che sappiamo essere innocua. Sono infatti pochissimi i casi di attacco all’uomo, dal 1580 al 2013 sono stati registrati solamente 13 attacchi all’uomo. Anche se molti di essi potrebbero esser frutto di errori di registrazioni e le verdesche potrebbero essere state scambiate con altri squali.
A parte tanto spavento dunque nessun pericolo per i bagnanti della spiaggia del Granatello, nel Golfo dello Xiphonio, che hanno filmato con una certa apprensione, lo squalo molto vicino alla costa, spinto verso la spiaggia dalla corrente. Dopo la segnalazione fatta dai visitatori della spiaggia, è stato persino richiesto l’intervento della Capitaneria di Porto, che ha scortato l’animale nelle acque più profonde al largo.
La verdesca: uno squalo “innocuo”
La verdesca è uno squalo che vive in profondità nelle acque temperate tropicali ed appartiene alla famiglia Carcharhinidae. In genere sono animali tranquilli e si muovono lentamente, anche se all’occorrenza sono in grado di effettuare movimenti molto veloci. La loro dieta è principalmente composta di calamari e piccoli pesci, ma se necessario anche qualcosa di più grande.
Nella loro organizzazione sociale si muovono in banchi, dove ognuno occupa il suo posto preciso a seconda della grandezza e del sesso. Lo squalo azzurro, così è nota la verdesca, è riconoscibilissima per il suo corpo allungato, il suo muso affusolato e le sue pinne lunghe e strette. Non è certo quale sia la durata media della loro vita, ma si stima attorno ai 20 anni. Possono arrivare a pesare dai 25 ai 182 kg.
L’unico predatore dei giovani esemplari di squalo azzurro, se si escludono eccezionalmente le orche, è l’uomo. Anche se la sua carne non è pregiatissima, lo squalo azzurro viene consumato fresco o essiccato ed utilizzato per produrre farina di pesce. Ogni anno a causa della pesca vengono uccisi tra i 10 ed i 20 milioni di esemplari di squalo azzurro.