Lo stress è una condizione psicofisica che purtroppo colpisce tantissime persone in tutto il mondo, soprattutto quelle che lavorano molto e devono fare tutto di fretta per conciliare i tempi. Negli Stati Uniti, per esempio, i livelli di stress sono altissimi e un recente studio lo dimostra e lo dimostra.
In una ricerca della Oregon State University, i ricercatori hanno trovato la caffeina nel 100% dei campioni di sangue destinati alle trasfusioni di sangue e tracce di Xanax, un farmaco anti-ansia, nel 72%. Il team ha studiato 18 lotti di siero di sangue umano puro che erano stati donati a banche del sangue, ma sono stati passati a fornitori biomedici mentre si avvicinavano alla loro data di scadenza. Inoltre, molti campioni contenevano tracce di medicina per la tosse.
Lo stress si nota anche nei donatori di sangue
I ricercatori avvertono che il loro studio mostra un alto rischio di contaminazione del sangue usato per le trasfusioni.
“Dal punto di vista della” contaminazione “, la caffeina non è una grande preoccupazione per i pazienti, sebbene possa essere un commento sulla società attuale”, ha affermato Chen, un dottorando. “Ma”, ha aggiunto Chen, “gli altri farmaci presenti potrebbero essere un problema per i pazienti, oltre a rappresentare un problema per quelli di noi che fanno questo tipo di ricerca perché è difficile ottenere campioni di sangue pulito”.
La soluzione migliore per cercare di combattere questa condizione psicofisica molto disabilitante non deve assolutamente essere l’uso di farmaci anti-depressivi o un aumento di sostanze come la caffeina, bensì cercare di controllare meglio il proprio tempo, evitando di fare troppe cose in multitasking se non necessarie, e soprattutto prendersi delle piccole pause di rilassamento giornaliere ma anche periodiche.