Nel corso delle ultime settimane sta spopolando in Italia un nuovo tipo di malware che colpisce direttamente coloro che sono soliti intrattenersi online con la visione di proiezioni cinematografiche in streaming tramite browser Google Chrome.
Si tratta di una nuova minaccia portata alla nostra attenzione dalle società di indagine appartenenti al ramo della IT Security che nel corso di questi mesi hanno rivelato un dato del 32% sulle infezioni trasmesse attraverso i servizi streaming web in Italia.
I ricercatori di ESET Security hanno individuato in Submelius un malware dalle potenzialità inaspettate, fonte del lavoro svolto dall’omonima società di cyber criminali che ha concentrato i propri sforzi nella diffusione di uno strumento infettivo tramite Chrome, che non a caso rappresenta ad oggi la piattaforma software più utilizzata al mondo per quanto concerne la navigazione Internet.
Volendo entrare nel dettaglio si scopre che Submelius ha come principale obiettivo i siti che trasmettono contenuti video streaming sul web come film, Serie TV e contenuti animati. Nel momento in cui l’utente si accinge a visualizzare il contenuto si materializza a schermo il classico pop-up che annuncia la rilevazione di un virus o la possibilità di ottenere lauti guadagni attraverso internet.
Il browser a quel punto non reindirizza l’utente ad un’altra pagina di annunci ma ad un sito web che richiede un ulteriore accesso ad un’altra piattaforma. Una manovra che conduce in ultimo al click sul pulsante Accetta che spiana la strada all’infezione vera e propria che si concretizza con l’installazione di un’estensione browser ad hoc. Come evidenziato dagli esperti di sicurezza informatica di ESET:
“Se l’utente è stato colpito da Submelius e ha installato una delle estensioni dannose di Chrome sul browser, dovrà rimuoverla il più presto possibile digitando “chrome: // extensions” nella barra del browser ed eliminando le estensioni sospette. E’ inoltre necessario analizzare il computer o il dispositivo infetto utilizzando una soluzione di sicurezza affidabile, per escludere la possibilità di scaricare qualsiasi altro tipo di minaccia”
Sempre secondo gli esponenti di ESET, uno tra gli altri malware più diffusi nel Bel Paese è rappresentato da ScriptAttachment che ad oggi ha raggiunto il 6% di infezioni grazie ad un falso allegato mail che una volta aperto procede all’installazione di una miriade di varianti differenti del medesimo malware.
Siete habituè di popolari siti streaming che visitate attraverso il browser Google Chrome? Avete contratto l’infezione? Rendeteci partecipi della vostra esperienza lasciandoci un vostro personale commento al riguardo.