Nelle profondità dello spazio, tra stelle e galassie, ora siamo certi che esista un altro pianeta grande come la Terra. A scoprirlo è stata TESS (Transiting Exoplanets Survey Satellite), la sonda satellitare della NASA che va a caccia di esopianeti. Assieme alla simil-Terra, TESS ha scovato anche un pianeta un po’ più grande.
Un pianeta grande come la Terra, si trova a 53 anni luce da noi
HD 21749c, questo il nome del pianeta scoperto da TESS, orbita attorno ad una stella un po’ più piccola del nostro Sole da cui è distante circa 53 anni luce. Si tratta di un pianeta roccioso la cui superficie arriva ad una temperatura di quasi 427 °C ed ha un periodo di rivoluzione di 8 giorni.
Secondo la ricercatrice Diana Dragomir, principale autrice dello studio e membro del team di TESS, ci sono almeno una ventina di pianeti delle dimensioni della Terra che orbitano attorno alle stelle a noi più vicine e molto luminose. HD 21749c è il primo di questi pianeti scovato da TESS, ed apre la strada alla scoperta di altri pianeti come questo, piccoli e potenzialmente abitabili.
Per quanto riguarda invece il secondo pianeta osservato dalla sonda orbitante si tratta di un subnettuniano caldo, con una massa di 23 volte quella della Terra ed un raggio che supera quello del nostro pianeta di 2,7 volte. L’orbita di questo pianeta, chiamato HD 21749b, ha un periodo di rivoluzione maggiore rispetto agli altri pianeti osservati da TESS. Impiega infatti ben 36 giorni per effettuare un orbita completa, mentre la maggior parte dei pianeti osservati da TESS, impiega in media 10 giorni.
TESS a caccia di altri pianeti Terra
Studiando la luminosità delle stelle, come in questo caso per la stella HD 21749, TESS rileva gli eventuali abbassamenti di luminosità dovuti al transito di un probabile pianeta tra la sonda e la stella osservata. Studiando il ripetersi e la regolarità degli abbassamenti, gli scienziati sono in grado di identificare le orbite dei pianeti.
Dopo solo un anno dalla sua messa in orbita, la sonda è già ad un punto fondamentale nella caccia alle simil-Terre. Come ha affermato Johanna Teske del Carnegie Institution for Science, e secondo autore dello studio, “è così eccitante che TESS, sia già ad un punto di svolta nella caccia al pianeta vivibile. La sonda orbitante sorveglia il cielo per segnalare obiettivi potenzialmente interessanti per ulteriori osservazioni, usando telescopi e strumenti terrestri”.