Quando si parla di Trump c’è sempre da stare attenti e anche a questo giro va fatto lo stesso. Apparentemente il Presidente degli Stati Uniti ha suggerito di usare le bombe atomiche per ridurre il numero e la potenza degli uragani che annualmente colpiscono le coste sud-orientali del paese. Questo suggerimento è stato fatto dall’uomo la settimana scorsa in una riunione con gli alti funzionari della Sicurezza Nazionale. Detto questo però c’è anche da sottolineare che è arrivata una smentita diretta tramite Twitter durante il G-7 che sta avvenendo in Francia.
Trump, Musk e le bombe nucleari
Trump è chiaro e lapidario, la storia pubblicata per la prima volta da Axios è una Fake News; queste ultime due parole sono una combinazione amata dal POTUS che le ha usate anche fin troppo negli ultimi anni. Detto questo c’è da dire che non è la prima volta nella storia dell’uomo che viene paventata tale strano progetto con l’intento di ridurre l’impatto di tali fenomeni atmosferici.
The story by Axios that President Trump wanted to blow up large hurricanes with nuclear weapons prior to reaching shore is ridiculous. I never said this. Just more FAKE NEWS!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) August 26, 2019
Nel lontano 11 ottobre 1961 il capo dell’Ufficio meteorologico degli Stati fece, Francis Riechelderfer, fece un discorso durante il National Press Club. La parte centrale del suo intervento? “Un giorno avremmo potuto immaginare la possibilità di far esplodere una bomba nucleare su un uragano lontano in mare.”
Chissà se è vero, soprattutto visto che poco fa anche Elon Musk aveva detto qualcosa di simili solo che il punto non era bombare con le atomiche gli uragani, ma piuttosto Marte. Lo scopo è rendere leggermente più abitabile il pianeta rosso facendo comparire un leggero strato di anidride carbonica che fungerebbe da atmosfera.