Nel corso di queste ultime settimane, preludio di un 2017 che si preannuncia denso di novità tecnologiche, abbiamo appreso come Twitter, la nota piattaforma di micro-blogging nata dal genio del suo CEO Jack Dorsey, si sia trovata alle prese con una caduta di posizione che ha contribuito ad una perdita di interesse in merito agli investimenti delle media company come Google, Disney e Verizon, ultimamente dettasi disposta a riconsiderare i termini dell’acquisizione a suo favore.
Ad ogni modo, Twitter continua a perseguire i propri obiettivi portandosi all’attenzione dei feedback dei propri utenti, che richiedono la possibilità di realizzare un controllo di editing sui post già pubblicati. UN lavoro che, secondo il creatore del platform, non sarà per niente privo di insidie. Di fatto, in un botta e risposta tra gli user e gli sviluppatori, si è appreso come il CEO sia intenzionato a procedere in tale direzione
Ad ogni modo, problemi secondari come la totale non corrispondenza con l’argomento iniziale del post, potrebbe implicare la creazione di un sistema cronologico delle storie che consenta di prendere visione delle modifiche ai tweet che, nel tempo, si sono manifestate.
C’è bisogno della funzione di modifica per tutti, non solo per gli utenti verificati
Una situazione, quella relativa alla creazione di uno storico sulle modifiche ai post, che dovrebbe trovare campo di applicazione per tutte quelle situazioni in cui le modifiche non fossero solo marginali ma che, invece, contemplassero un range più ampio di correzioni. Una situazione che andrebbe a replicare direttamente quella già vista su Facebook, dove gli utenti possono, di fatto, prendere visione della stesura iniziale e delle successive revisioni.
Nel corso del 2016, sulla scia dei diretti concorrenti, Twitter ha cercato di rilanciare la sua piattaforma social proponendo l’introduzione di alcuni elementi che la caratterizzassero al pari di piattaforma come Snapchat o Instagram. In tale contesto si è potuta conoscere l’introduzione dei nuovi sistemi Live con Periscope e l’eliminazione delle limitazioni ai post ed i suoi 140 caratteri standard per i tweet multimediali (foto, link e citazioni).
Che cos’altro ci riserverà Twitter nel corso di questo nuovo 2017? Credo proprio che avremo presto modo di scoprirlo. Nel frattempo, facci sapere che cosa ne pensi a proposito della possibilità di gestire le modicihe ai tweet che hai già pubblicato.
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