Bill Nye ha recentemente sostenuto che è importante continuare a finanziare l’agenzia spaziale americana, soprattutto se le missioni svolte dalla NASA in futuro aiuteranno a rispondere a una domanda che da anni porta gli scienziati confrontarsi con questo dilemma: dopotutto, siamo soli o no nell’universo?
“Battezzato” come un ragazzo di scienza, Bill Nye è una figura ben nota, essendosi affermato come scienziato educativo. Ingegnere di professione, è diventato popolare dopo aver presentato il programma di divulgazione scientifica Disney/PBS Bill Nye the Science Guy (1993-1998).
Per quanto riguarda i finanziamenti della NASA per l’anno fiscale 2021, Bill Nye ha confermato in un’intervista che il finanziamento dell’agenzia spaziale – di cui si discute ammontare intorno ai 2,7 miliardi di dollari – non sarebbe così alto se è in gioco l’evoluzione della storia umana.
In questo senso, Bill Nye non esclude la possibilità che l’uomo discenda dagli antichi marziani. “Se la vita è apparsa per la prima volta su Marte, è straordinario, ma non è irragionevole suggerire che siamo discendenti dei marziani. Questa è un’ipotesi straordinaria”, ha affermato.
In nome dell’evoluzione
Come CEO del Planetary Society, un’organizzazione non governativa americana, Bill Nye sta facendo pressioni per aumentare i finanziamenti della NASA. Ha anche affermato che la sua priorità principale è supportare la missione Mars 2020, che mira a portare per la prima volta campioni di rocce marziane sulla Terra.
“Abbiamo tutti i tipi di problemi qui sulla Terra (…). Ma lo spazio fa emergere il meglio di noi. Lo spazio è ottimista. Se smettessimo di guardare in alto e fuori, cosa ci dice [questo atteggiamento] su di noi? Qualunque cosa sia, non va bene”, ha concluso.
La ricerca della vita aliena è un vecchio dibattito nella comunità scientifica: ci sono scienziati che sostengono che non siamo soli nell’Universo, mentre altri si chiedono perché non abbiamo trovato segni di questi esseri che saranno oltre la Terra.
Diverse teorie hanno cercato di spiegare l’assenza di segni di vita extraterrestre – si passa dall’idea che potrebbero “essere in letargo” alle esplosioni di raggi gamma, all’idea che gli extraterrestri siano già morti o siano sommersi nei loro pianeti acquatici.
Fino ad ora, nessun’altra forma di vita è stata trovata nell’Universo.