Cambiamenti climatici: nuovo fenomeno di feedback determina una crescente siccità e aridità

Un nuovo studio ambientale e scientifico afferma che nei prossimi decenni il nostro pianeta sarà caratterizzato da episodi di siccità più frequenti.

Un nuovo studio della Columbia Engineering indica che il mondo sperimenterà una siccità e un’aridità più frequenti e più estreme di quelle attualmente sperimentate nel prossimo secolo, esacerbate sia dai cambiamenti climatici che dai processi terra-atmosfera. I ricercatori dimostrano che la siccità del suolo e l’aridità atmosferica simultanee sono in gran parte guidate da una serie di processi terra-atmosfera e circuiti di feedback. Hanno anche scoperto che i feedback sull’atmosfera terrestre intensificherebbero ulteriormente la siccità del suolo dei concorrenti e l’aridità atmosferica in un clima più caldo. Lo studio è stato pubblicato oggi in Proceedings of National Academy of Sciences (PNAS).

 

Il problema della siccità crescente nel mondo

Mentre studi precedenti hanno esaminato il modo in cui i processi atmosferici e oceanici guidano gli estremi climatici, il team di Columbia Engineering si è concentrato sull’esame e sulla modellizzazione dei processi terra-atmosfera, in particolare nella creazione di estremi concorrenti che possono essere molto distruttivi.

La siccità del suolo, rappresentata da un’umidità del suolo molto bassa e l’aridità atmosferica, rappresentata da un deficit della pressione di vapore molto elevato, una combinazione di alta temperatura e bassa umidità atmosferica, sono i due principali fattori di stress che guidano la diffusa mortalità della vegetazione e riducono l’assorbimento di carbonio terrestre. La siccità del suolo e l’aridità atmosferica sono un periodo di tempo in cui l’umidità del suolo è estremamente bassa e il deficit di pressione del vapore è estremamente elevato.

“La siccità del suolo e l’aridità atmosferica concomitanti hanno impatti drammatici sulla vegetazione naturale, l’agricoltura, l’industria e la salute pubblica”, afferma Pierre Gentine, professore associato di ingegneria della terra e dell’ambiente e affiliato con l’Istituto della Terra. “L’intensificazione futura della siccità del suolo e dell’aridità atmosferica concomitanti sarebbe disastrosa per gli ecosistemi e influenzerebbe notevolmente tutti gli aspetti della nostra vita”.