La conquista dello spazio è tornato argomento caldissimo in questi mesi, a renderlo ancora più avvincente c’è il Google Lunar XPrize. Questo concorso mette in gara i progetti più innovativi, quest’anno viene proposta l’idea di produrre birra sulla Luna. Può suonare curioso ma è tutto vero, il nostro satellite conserva un certo fascino nonostante la NASA sia riuscita a conquistarlo mezzo secolo fa.
In ballo non c’è solo la gloria ma un succulento premio da venti milioni di dollari, i team in gara sono pronti a dare battaglia per averlo e tra questi c’è il TeamIndus. La squadra indiana è tra le quattro rimaste in gara, scopriamo insieme come intende aggiudicarsi questa curiosa competizione.
Google Lunar XPrize: TeamIndus vuole produrre birra sulla luna
La competizione, iniziata nel 2011, vedeva ai nastri di partenza ben 30 squadre, solo quattro sono rimaste in gioco. Oltre al già citato TeamIndus, abbiamo MoonExprres, l’israeliana SpaceIL e Synergy Moon. Una quinta squadra, proveniente da Hakuto in Giappone, invierà un rover sul veicolo spaziale della squadra indiana.
Le squadre faranno decollare i loro veivoli in occasione della spedizione lunare del 28 dicembre 2017. TeamIndus, guidato da Rahul Narayan, è già pronto per il viaggio.
LEGGI ANCHE Moon Express, l’uomo torna sulla Luna: dettagli della missione
Nel 2012 Narayan si è messo al lavoro, lasciando il suo impiego a Bangalore per seguire a tempo pieno l’impresa. Si tratta di una delle prime aziende private di un paese in via di sviluppo a partecipare a una competizione mondiale come il Google Lunar Prize.
LEGGI ANCHE Enorme sfera metallica avvistata nello spazio: la sua origine è misteriosa
La squadra necessita di 70 milioni per completare il progetto ma per il momento ne ha tra le mani solo 16. Hanno incassato investimenti da imprenditori, familiari e amici, l’idea è quella di ottenere ulteriori fondi tramite sponsorizzazioni e crowfunding.
Quello che sorprende è l’assenza di supporto da parte del governo indiano. Il premier locale, Jitendra Singh, ha chiuso le porte a eventuali finanziamenti ribadendo come questa iniziativa sia estranea all’ISRO, Indian Space Research Organization.
LEGGI ANCHE Ad Harvard creano l’idrogeno metallico: “spazio” alla rivoluzione
Tornando al curioso obiettivo del Google Lunar XPrize, la produzione di birra è volta a comprendere come il processo di fermentazione sia possibile sul suolo lunare. TeamIndus ha bisogno di soldi ma non molla, il tempo però stringe e la squadra indiana deve darsi da fare se vuole sconfiggere l’agguerrita concorrenza.