Spesso alcuni persone, e alcune società più di altre, vedono nella virilità degli uomini la loro capacità di procreare, di essere fertili. Per quest’ultimi, e per chiunque voglia diventare padre però, la situazione sta sempre più peggiorando. Analizzando 25 studi che coprono un arco temporale di 50 anni, è stato scoperto che la concentrazione degli spermatozoi si sta abbassando notevolmente.
Secondo la ricerca condotto da team di ricerca italiani e statunitensi, soprattutto l’esposizione agli insetticidi sta portando a una diminuzione della concentrazione degli spermatozoi negli uomini in tutto il mondo. Si parla di una diminuzione in media del 51%, quindi più di un dimezzamento. Se da un lato è dato allarmante preso da sé, ma che in numeri assoluti non porta una persona normale a diventare infertile, ci sono collegati anche altri rischi come la crescita di tumori.
Uomini, spermatozoi e insetticidi
Le parole dei ricercatori: “Capire come gli insetticidi influenzano la concentrazione dello sperma negli esseri umani è fondamentale data la loro ubiquità nell’ambiente e i rischi riproduttivi documentati. Non importa come si guardasse la cosa, studi più piccoli o studi più ampi, c’era un’associazione coerente con una maggiore esposizione agli insetticidi associata a una diminuzione della concentrazione di spermatozoi.”
L’suo di alcuni specifici insetticidi non è l’unico rischio alla fertilità degli uomini. Anche l’inquinamento atmosferico sta creando problemi di salute in tal senso. Si parla di una produzione di sperma ridotta non solo nella nostra specie, ma anche negli animali i quali possono risentirne di più. Attualmente si parla quindi di una quadro che può aprirsi in scenari nuovi.