Per il marchio BlackBerry è periodo di grandi mutamento. Uno dei brand più influenti nella diffusione degli smartphone non è stato in grado di interpretare il cambiamento negli anni scorsi, sopravanzato da altra realtà, l’unica possibilità è quella di cambiare radicalmente per continuare a esistere. Notizia della scorsa settimana è che a produrre gli smartphone con la Mora dal 2017 sarà TLC, che si occuperà anche della distribuzione dei dispositivi.
Una novità non di poco conto, tuttavia non è l’unica legata al noto brand. Non si parla più solo di smartphone, BlackBerry si lega a uno dei mercati più attraenti in questo momento: quello dei veicoli a guida autonoma. Tesla ha fatto scuola, Google ed Apple si sono messe in scia, ora entra in scena un nuovo attore. Scopriamo insieme cosa bolle in pentola.
BlackBerry punta sui veicoli a guida autonoma
Veicoli a guida autonoma, che passione, i grandi nomi dell’industria tecnologica si stanno buttando su questo settore e nei prossimi anni saranno molte le novità per quanto riguarda il mondo delle quattro ruote. BlackBerry, dopo anni complicati, accetta la nuova sfida e annuncia l’inaugurazione di una nuova sede in Canada.
Un centro di ricerca e sviluppo a Ottawa, in una struttura di proprietà di Qnw, azienda comprata da BlackBerry ben sei anni fa. Un’inaugurazione in grande stile, aspettando gli annunci del prossimo gennaio. Si parla di veicoli a guida autonoma, come abbiamo detto, tuttavia il noto brand non si occuperà della produzione di automobili.
Come da intenzioni espresse più volte nei mesi scorsi, BlackBerry si concentrerà sul lato software, dunque non andrà a scontrarsi frontalmente con colossi quali Google, intanto c’è già l’ok del ministro dei trasporti dell’Ontario. Partono i test su strada, veicoli connessi al cloud verranno messi alla prova in attesa della commercializzazione.