WhatsApp eliminerà le tue conversazioni inattive molto presto

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Era alla fine di agosto che buone e cattive si accavallano e si inseguono rivelandosi agli utenti del servizio di messaggistica più popolare al mondo, WhatsApp. L’applicazione, ora di proprietà di Facebook, ha annunciato che nella sua versione Android si aggiornerà per offrire spazio di archiviazione gratuito per le conversazioni archiviate.

Questa novità deriva da una partnership con Google. Di conseguenza, le conversazioni dovranno essere archiviate nel servizio Google Drive. L’unico inconveniente di questa partnership è l’incapacità di Google di offrire lo stesso tipo di crittografia.

Nonostante ciò, molti utenti sono stati contenti di aver avuto una implementazione di questa nuova funzionalità abbastanza semplice. Per eseguire il backup delle nostre conversazioni su Google Drive, infatti, è possibile solo fare qualche semplice passaggio.

 

In breve

Sul nostro smartphone Android, andare sull’applicazione WhatsApp e seguire i passaggi seguenti: “Impostazioni”, “Conversazioni” e “Backup”. Quindi, accederemo immediatamente all’opzione per eseguire il backup delle conversazioni su Google Drive.

In 9 giorni, WhatsApp eliminerà le conversazioni inattive che non si trovano in Google Drive. Poiché WhatsApp ha avvisato gli utenti di questa procedura già da diverso tempo, se nel frattempo ci si dimentica di eseguire il backup delle conversazioni, si hanno a disposizione solo altri nove giorni per farlo.

E’ bene tenere presente che, se si dispone di informazioni riservate nei messaggi, qualsiasi elemento memorizzato in Google Drive non avrà lo stesso tipo di crittografia di WhatsApp. Ad ogni modo, questi saranno crittografati con la tecnologia dell’azienda di Mountain View.

Nel caso di utenti di dispositivi Apple, questi non saranno interessati da tali misure di aggiornamento. Oltre a non avere Drive come opzione per i backup, questi hanno già una partnership tra l’applicazione di messaggistica e il servizio iCloud.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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